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COMUNE
DI LOMBARDORE |
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Provincia di Torino
Abitanti 1520
Superficie kmq. 12,68
Altitudine m. 268 |
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Collocato all'estremo lembo della Vauda canavesana fra
i torrenti Fisca e Malone, l'antico Castrum Longobardorum
trae origine da un insediamento longobardo attorno al
X° secolo. La parte più antica del paese
è senza dubbio il cuneo sopraelevato dove attualmente
sorge la chiesa parrocchiale, laddove i primi abitatori
avevano eretto un fortilizio dominante l'intera pianura
sottostante. |
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Ne è riprova il ricetto (di cui rimangono sbiadite
tracce) che sebbene edificato in epoca successiva, fungeva
sia come magazzino per il deposito di viveri e granaglie,
che rifugio per gli abitanti del borgo durante gli assedi.
Il nucleo abitato sorse a ridosso del castello lungo
un crinale ancora oggi attraversato dall'unica via principale
che sfocia, appunto, nella vasta piana morenica delle
Vaude.Luogo militarmente strategico, nel corso dei secoli
Lombardore fu sovente terra di confine. |
Per questo il borgo era cinto da mura con porte di accesso
ai quattro lati; due di queste porte, benchè
rimaneggiate più volte nel tempo, attualmente
offrono ancora una testimonianza del proprio passato.
Ai longobardi succedettero i Marchesi di Ivrea, che
lo cedettero all'Abbazia di Fruttuaria. Con Feletto,
Montanaro e S. Benigno, per oltre 700 anni Lombardore
sottostò ai monaci benedettini dell'Abbazia,
per passare, a metà Settecento, sotto giurisdizione
di casa Savoia. |
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Venuta
meno la ragione della cinta muraria, nei secoli XVIII°
e XIX° il villaggio prese ad espandersi nella
piana ai piedi del promontorio nella regione denominata
Beltrama. Un altro insediamento abitativo prese forma
ad occidente, di nome Campo o Campeggio, che i Savoia
adibirono a poligono.
Lombardore vanta in Antonino Bertolotti (1834-1893)
il più insigne fra i suoi concittadini. Narratore,
paleografo, archivista, ma soprattutto storiografo,
il Bertolotti è rinomato per le Passeggiate
nel Canavese, ponderosa opera in otto volumi in
cui vengono minuziosamente descritte le diverse contrade
del territorio canavesano.
(Note
di Aleardo Fioccone)
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