Informazione ai Compagni e alle Compagne su una nuova Associazione culturale marxista promossa dal Movimento per la Confederazione dei Comunisti.

Come movimento per la Confederazione dei Comunisti abbiamo ritenuto opportuno dotarci di un ulteriore strumento di lavoro dando luogo ad una associazione, formalmente registrata, che si chiama "Associazione culturale marxista lavoro 2000", la cui sede, per eventuali comunicazioni, è in Via G. Paolo Orsini N. 44 presso l’ Archivio del Sessantotto, con il cui istituto si è aperta una collaborazione politicamente interessante.

Se il nuovo giornale, Rosso XXI°, sarà lo strumento di dibattito e approfondimento politico proprio del Movimento per la Confederazione, l’associazione dovrebbe assolvere a una funzione di collegamento e scambio tra varie espressioni politiche, del mondo del lavoro e della cultura, per affrontare in termini aperti e concreti questioni specifiche, segnatamente attinenti ai temi della contemporaneità delle trasformazioni dei processi produttivi.

Da tempo ravvisavamo la necessità di un mezzo che potesse consentire ai compagni e alle compagne, che non necessariamente assumono le coordinate e i percorsi propri del Movimento per la Confederazione, ma che sono comunque interessati al confronto e a un lavoro comune, uno spazio politico da condividere.

Le questioni che l’associazione potrebbe affrontare, in termini di iniziative seminariali, corsi su temi specifici, dibattiti etc, potrebbero riguardare, oltre alla questione centrale del lavoro/capitale oggi, i temi riguardanti la devastazione ambientale come costo dei processi di accumulazione del profitto, l’ambito fin troppo trascurato della storia politica e sociale del 900, le questioni internazionali, o i grandi temi culturali che hanno interessato il secolo scorso o che oggi suscitano interrogativi importanti quanto non approfonditi.

Cercheremo, almeno in una fase iniziale, di promuovere e far conoscere questo strumento, anche tentando un tesseramento, in seguito, auspichiamo che l’Associazione possa assumere proprie modalità, tutte da stabilire con i compagni e le compagne che aderiranno.

Vorremmo, insomma, sempre seguendo il filo conduttore di una riaggregazione dei comunisti e delle comuniste e del mondo del lavoro, che la sede di Via G.Paolo Orsini, possa diventare uno spazio politicamente abitato e concretamente operante.

Ovviamente, l’Associazione non sostituisce né il lavoro né l’agire politico del Movimento per la Confederazione. L’ambizione è quella di poter interloquire in termini fattivi ma non totalizzanti con compagni e compagni che nonostante l’inquietante fase hanno interesse e passione per la questione comunista e per il mondo del lavoro e le sue trasformazioni.

"Caratteri ribelli" è stata una bella associazione di operai comunisti francesi di fine secolo, di quel tipo di caratteri ribelli c’è bisogno anche oggi.