Un
caso di feoifomicosi sottocutanea da Alternaria
alternata
Romano C., Asta F., * Miracco C., Fimiani M.
Ist.
di Scienze Dermatologiche, *Ist. di Anatomia Patologica, Università degli Studi
di Siena
Viene descritto un caso di alternariosi cutanea, osservato in un uomo di 94 anni, in scadenti condizioni generali che assumeva, da 2 anni, 8 mg di alfa-metilpredisolone die per eczema diffuso. I familiari riferivano la comparsa, da qualche mese, di lesioni nodulari asintomatiche al dorso della mano destra ed al polso, che erano progressivamente aumentate di volume. L’aspetto clinico consisteva in chiazze infiltrate eritemato-squamose sormontate da 3 lesioni verrucoidi di cui due, locate al dorso della mano dx, di circa 4 cm di diametro, ed una, al polso dx, di circa 6 cm. I noduli, di consistenza duro-elastica e di colorito roseo, sormontati da squamo-croste, erano asintomatici. Non si apprezzava adenopatia satellite. Venivano effettuati prelievi bioptici da sottoporre ad esame istologico e a coltura. L’esame istologico metteva in luce, con colorazioni specifiche (Gomori-Grocott), nel derma, nel contesto di una una flogosi cronica granulomatoso suppurativa numerose strutture fungine, rappresentate da ife settate, alcune delle quali ramificate, e da strutture rotonde lievitiformi, identificate come appartenenti al genere Alternaria sulla base dell’esame micologico colturale. In particolare dopo semina su Sabouraud destrosio-agar privo di cicloeximide si osservava la crescita, in 4-5 gg, di colonie cotonose, grigiastre, che divenivano in seguito intensamente pigmentate e che erano caratterizzate, microscopicamente, da conidi muriformi, marrone, con corto becco, disposti in catene, tipici della specie Alternaria alternata. Escluso un impegno sistemico il paziente, che rifiutava l’exeresi chirurgica, era trattato con itraconazolo per os a dosi di 100 mg/die per os per il primo mese e, successivamente di 200 mg/die per i1 mese successivo e di 100 mg. die per ulteriori 60 giorni. Veniva conseguiva la guarigione clinica e micologica, confermata anche dall’esame istologico eseguito al termine del trattamento, che peraltro non causava effetti collaterali. Il follow up a 6 mesi consente di escludere recidive. Le Alternarie sono feoifomiceti che causano raramente infezioni nell’uomo. In accordo con quanto riportato in letteratura l’immunodepressione iatrogena, in questo come in altri 3 casi, da noi segnalati in precedenza, sembra il principale fattore eziologico in queste dermatosi di rara osservazione ma che, negli ultimi tempi, sembrano diventare sempre più frequenti.
Bibliografia: