Follicolite eosinofila: descrizione di un caso clinico
Arpaia N, Laricchia F, Cassano N, Vena GA
Dipartimento di Clinica Medica, Immunologia e Malattie Infettive -
Sezione di Dermatologia
Università degli Studi di Bari
Con il termine di
follicolite eosinofila si fa riferimento a varie condizioni cliniche,
accomunate dal reperto istologico di una infiammazione follicolare e perifollicolare con massiva
presenza di eosinofili.
La follicolite
eosinofila infantile è un'entità clinica ben documentata, che mostra aspetti
per lo più sovrapponibili a quelli dell'acropustolosi infantile.
Viene descritto
il caso di un bambino di 15 mesi che
presentava lesioni eritemato-papulo-pustolose di pochi millimetri di diametro,
localizzate a livello delle regioni retroauricolari ed occipitale, tronco,
cosce e superficie estensoria degli avambracci. Le manifestazioni cutanee
tendevano ad assumere un andamento cronico-recidivante e si associavano ad
adenopatia nucale, in assenza di altri sintomi generali. L'anamnesi, negativa
per diatesi atopica e per altre patologie degne di nota, evidenziava la
comparsa nei primi mesi di vita di eritema tossico. Gli esami ematochimici
risultavano nella norma, a parte che per la presenza di una modesta leucocitosi
con aumento dei granulociti eosinofili e neutrofili. L'esame istologico mostrava
un infiltrato diffuso neutrofilo con numerosi eosinofili a sede prevalentemente
perivascolare e periannessiale, che talvolta portava all'infarcimento e alla
rottura del follicolo.
Il trattamento con
antibiotici generali e topici non induceva alcun beneficio clinico, mentre
l'impiego topico di corticosteroidi conduceva ad una rapida risoluzione delle
lesioni con tendenza alla recidiva dopo sospensione, con sintomi in genere di
modesta intensità, durante un periodo di follow-up di circa due anni.