Teleangectasia macularis eruptiva perstans
P. Dapavo, C. Tomasini, P. Broganelli, E. Soro
Uomo di 42 anni, in
buone condizioni generali di salute, si sottopone alla nostra attenzione per la
presenza , da circa due anni, di chiazze eritemato-teleangectasiche localizzate
dapprima al dorso e successivamente agli arti superiori, asintomatiche. L'esame
obiettivo dermatologico segnalava esclusivamente, oltre alle lesioni sopra descritte,
uno spiccato dermografismo rosso.
Gli esami
ematochimici risultavano in norma eccezion fatta per un quadro epatico alterato
ed una positività per gli anticorpi anti-HBV; gli esami strumentali segnalavano un'epatomegalia con steatosi
diffusa.
Il paziente veniva
sottoposto ad un prelievo bioptico per esame istologico, che rivelava una
modesta iperpigmentazione dello strato basale ed uno scarso infiltrato a
livello perivascolare e dermico superficiale costituito da alcuni istiociti e
mastociti. La colorazione con blu di toluidina ha meglio evidenziato la
relativa prevalenza della componente mastocitaria dell'infiltrato, con
caratteristica distribuzione perivascolare.
In base ai dati
clinici ed istopatologici abbiamo posto diagnosi di Teleangectasia macularis
eruptiva perstans, variante piuttosto rara di mastocitosi che colpisce
generalmente giovani adulti con maggior frequenza per il sesso femminile.
Clinicamente si osservano macule di colorito roseo con evidente componente
teleangectasica superficiale. Il segno di Darier è spesso assente. Le sedi
elettive sono rappresentate dal tronco e dagli arti. L'evoluzione è cronica con
scarsa risposta terapeutica.
La diagnosi non è
agevole dal punto di vista clinico, in assenza del dermografismo urticato. Anche
l'esame istologico può risultare poco significativo per la relativa scarsità
dei mastociti.