Il Consiglio Comunale ha deliberato due atti fondamentali per il futuro di
Civitavecchia e del Comprensorio: il Patto Territoriale degli Etruschi e il Piano di
Riqualificazione Urbana per lo Sviluppo Sostenibile (PRUSST) nel territorio del Patrimonio
di S. Pietro in Tuscia (ex area dell’Etruria).
Due traguardi importanti che inseriscono Civitavecchia, ed altri 90 Comuni, nel circuito
innovativo delineato dall’Unione Europea (UE) e dal Governo per favorire
l’incipiente nuova fase dello sviluppo.
Il Patto Territoriale degli Etruschi, in sintonia con la deliberazione del CIPE del 21.03.1997, snellisce le procedure,
autorizza nuove destinazioni d’uso del territorio su cui insediare le attivitā,
finanziate direttamente dagli imprenditori, che, a loro volta, potranno beneficiare di
forme di lavoro concordate con i Sindacati.
Il Patto Territoriale degli Etruschi prevede investimenti per circa 750 miliardi, un
incremento di occupazione di circa 1500 unitā, e lo sviluppo del turismo, dei servizi,
accentuando la diversificazione dell’economia del territorio. |
