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Piano di Riqualificazione Urbana per
lo Sviluppo Sostenibile |
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Con
ladozione dello strumento di programmazione negoziato, quali sono il PRUSST
Patrimonio di San Pietro in Tuscia e il Patto Territoriale degli
Etruschi, lamministrazione Comunale di Civitavecchia ha adottato come
principio generale del proprio sviluppo la prioritā agli investimenti che prevedono
occupazione attraverso la concertazione tra le parti sociali. Obiettivo di tali strumenti č la creazione delloccupazione orientato ai seguenti criteri di base: lo sviluppo dal basso, un ampio partenariato pubblico, una maggiore innovativitā nei contenuti progettuali. Le idee forza del Patto Territoriale e del PRUSST sono la concentrazione strategica e progettuale sullobiettivo occupazione, limplementazione di strategie di sviluppo innovative, la definizione e la realizzazione di azioni integrate in aree diverse e complementari, come ad esempio il turismo, lagricoltura ed i servizi, lapproccio dal basso verso lalto, leliminazione degli ostacoli alla crescita del territorio di Civitavecchia. Gli investimenti di circa 750 miliardi per il Patto e di circa 1200 per il PRUSST che ricadranno sul territorio di Civitavecchia, sono unoccasione per ridare slancio produttivo ed occupazionale ad una cittā che intende affrontare le sfide del prossimo futuro in un modo dinamico e moderno. Il Comune di Civitavecchia č stato il soggetto promotore capofila della proposta di PRUSST dal titolo "Patrimonio di San Pietro in Tuscia ovvero il territorio degli Etruschi", che ha visto come copromotori oltre 50 comuni comprendenti tutta la parte della provincia di Roma a nord della capitale, tutti i comuni della provincia di Viterbo (con la partecipazione di quella Amministrazione Provinciale), alcuni comuni di Terni e Narni e con quello promosso dal comune di Olbia e da altri della Sardegna. Nel mese di Marzo 2000 si č conclusa l'istruttoria e la valutazione delle 316 proposte presentate al Ministero dei Lavori Pubblici dai comuni singoli o associati. La graduatoria ministeriale a livello nazionale vede il PRUSST promosso dal comune di Civitavecchia al dodicesimo posto, terzo nel Lazio. Con il PRUSST le Amministrazioni locali hanno dimostrato la loro volontā di assumere un ruolo attivo e propositivo, e la presenza intorno allo stesso tavolo di novantuno Comuni, di sei Province, di quattro Regioni, di Soprintendenze, Consorzi, Comunitā Montane, Autoritā e Consorzi Portuali, Enti ed Aziende di Servizi, Operatori Privati rappresenta un chiaro segno di cambiamento. |
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