Mentre alla corte di Castiglia Alfonso componeva il suo ciclo di canzoni
dedicate alla Vergine e nei castelli di Francia trovatori e trovieri cantavano lamor
cortese, in Italia nascevano le Laudi. Queste presentano forti analogie formali sia con la
lirica trobadorica, sia con le stesse Cantigas. Cambia però lambiente, che non è
più cortese, ma è quello delle città mercantili della Toscana.
CANTAR ALLA PAVANA, frottole,
canzoni, madrigali e villotte dell'Apografo Miscellaneo Marciano (1526 ca.).
1 cantante e 5 strumentisti.
Un interessante manoscritto di musica veneta dei primi anni del Cinquecento; lo
specchio del momento di transizione che porterà dalla frottola al madrigale e insieme la
vivida raffigurazione della cultura legata alla lingua "pavana" del Ruzzante.