La cooperativa Costaval nasce nel 1986 dopo un corso
professionale riguardante lo sviluppo e la tutela del territorio. Il
nome deriva dall'antica curatoria di Costaval che comprendeva oltre a
Bonorva anche Rebeccu, Semestene e Trequiddo.
Gestisce la necropoli di Sant'Andrea Priu, il Museo Archeologico di
Bonorva e organizza itinerari didattico-turistici nel territorio
bonorvese.
L'importante sito gestito dalla cooperativa è la meravigliosa necropoli
ipogeica a domus de janas di Sant'Andrea Priu di epoca Neo eneolitica (IV-
II Millennio A.C.) la cui fama deriva dal fatto che all'interno di
alcune tombe sono state riprodotte le coperture delle coeve abitazioni.
Tre ipogei si caratterizzano per questa particolarità e sono : La Tomba
a Capanna, la Tomba a Camera e la Tomba del Capo, la più grande della
Sardegna.
La sua importanza è accresciuta dal fatto che in età Paleocristiana,
Bizantina e Medioevale i tre ambienti principali furono destinati al
nuovo culto. All'interno bellissimi affreschi recentemente restaurati.
Sul costone roccioso di Sant'Andrea Priu si erge, inoltre, la suggestiva
rupe traforata, riproducente le sembianze di un "toro".
Il museo archeologico ha sede in un'ala dell'ex convento annesso alla
chiesa di S. Antonio ed offre interessanti spunti di riflessione creando
un percorso "virtuale" nel territorio bonorvese a ritroso nel
tempo.
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