Analisi Finale

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bulletTitolo originale : Final Analysis.
bulletDurata : 125 minuti.
bulletRegia : Phil Joanou.
bulletGenere : Thriller.
bulletCast : Kim Basinger, Richard Gere, Uma Thurman, Eric Roberts, Paul Guilfoyle, Keith David, Robert Harper, Agustin Rodriguez.
bulletDistribuzione : Il film distribuito dalla “Warner Bros”.
bulletMusica : La colonna sonora del film è composta da George Fenton ed è disponibile in Cd “Varese Sarabande”. Comprende i seguenti brani :
bulletFINAL ANALYSIS FRONT TITLES
bulletI HAD THE DREAM AGAIN
bulletTHE RAIN’S STOPPED
bulletDO IT
bulletTHE DAY LIGHTHOUSE
bulletTHE MURDER
bulletTHE COURTROOM
bulletTHE TEA ROOM
bulletTHE SWITCH
bulletTHE BAY MARINA
bulletTHE KIDNAP
bulletTHE NIGHT LIGHTHOUSE
bulletDisponibilità : Negli Stati Uniti il film è disponibile in VHS, Laser Disc e DVD. La videocassetta originale italiana è distribuita da “Warner Home Video: gli Scudi”. Da maggio 2000 è anche disponibile il DVD per la regione 2 con menù interattivi, accesso diretto alle scene, audio in inglese, francese e italiano e sottotitoli in inglese, francese, spagnolo, olandese, arabo, portoghese, tedesco, rumeno, bulgaro, italiano.
bulletClassificazione : Negli Stati Uniti il film è uscito con la classificazione R ossia “Restricted” = i minori di 17 anni devono essere accompagnati dai genitori o da un adulto. In Italia il film è classificato “Per tutti”.
bulletAltri titoli : In Ungheria il film è uscito col titolo “Dermesztö Szenvedélyek”, in Germania col titolo “Eiskalte Leidenschaft”, in Francia col titolo “Sang chaud pour meurtre de sang froid”, in Brasile col titolo “Desejos”, in Spagna col titolo “Deseo y decepcion” o "Análisis final".
bulletPassaggi televisivi : In Italia il film è stato trasmesso da Canale 5, Italia 1,  Rete 4, Rai 2 e Rai 3, in Austria da Orf 1, in Ungheria da Tv 3 e Rtl Klub, in Germania da Pro 7, Sat 1 e Rtl, in Francia da Rtl 9 e France 3.
bulletAscolti tv : La prima tv in Italia fu trasmessa da Canale 5 il 5 giugno 1995 e fu seguita da 7.545.000 spettatori, poi sono seguiti ulteriori passaggi su Rete 4 ( 3.230.000 spettatori e 2.555.000 spettatori ), Italia 1, Rai 2 ( 2.920.000 spettatori, 16,42 % share - 1.824.000 spettatori 6,66 % share 28.11.2005) e Rai 3 (08/08/2003: 1.508.000 spett. col 9,64% di share).
bulletLa storia : Isaac Barr ( Richard Gere ) è un noto psichiatra di San Francisco che ha come paziente in analisi una giovane, Diane Baylor ( Uma Thurman ), affetta da uno strano sogno floreale. Per conoscere alcuni episodi della vita di Diane decide di mettersi in contatto con sua sorella Heather Evans ( Kim Basinger ), moglie di un gangster di origine greca, Jimmy Evans ( Eric Roberts ), violento e moralmente ambiguo. Fra il medico e Heather, donna irresistibile e bellissima, scoppia la passione, ma alla donna basta una minima quantità di alcol per diventare psichicamente instabile, così durante una crisi di ebbrezza patologica con relativa perdita di memoria uccide il marito. Processata, viene riconosciuta non colpevole grazie alla difesa coordinata da Barr e successivamente viene ricoverata in una casa di cura. Nel frattempo lo psichiatra si rende conto di essere al centro di una macchinazione ordita alle sue spalle dalle diaboliche sorelle.
bulletCuriosità : Alcune curiosità sul film :
bulletIl faro che si vede durante il film fu appositamente costruito.
bulletFrase di lancio in Italia : “Uno psichiatra e due splendide sorelle giocarono la loro ultima carta. Qualcuno fu sedotto, qualcuno fu ingannato e prima che tutto fosse finito, qualcuno fu ucciso. Calda passione, freddo assassinio”.
bulletFrase di lancio per il mercato francese : “Séduction, machination, meurtre à la clés”.
bulletFrase di lancio in Germania : “Zwei faszinierende schwestern und ein psychiater verstricken sich in ein spiel von liebe, leidenschaft und wahnsinn. Einer von ihnen wird verführt, einer von ihnen wird getäuscht, doch bevor das spiel vorbei ist muβ einer von ihnen sterben”.
bulletFrase di lancio originale: “Hot blooded passion, cold blooded murder. A psychiatrist and two beautiful sisters playing the ultimate mind game. Someone was seduced, someone was set up, and before it was over someone was dead”.
bulletIl film originariamente doveva essere girato a New York, ma a causa di uno sciopero di categoria, il cast si spostò a San Francisco, dove venne costruito il faro del film sotto il GoldenGate.
bulletKim Basinger ha ottenuto la nomination agli “MTV Movie Awards” come “most desirable female”. Il film ha ottenuto 3 nominations ai “Razzie Awards”: peggior attrice ( Kim Basinger ) – peggior film – peggior sceneggiatura ( Berger-Strick ).
bulletIncassi : Negli Stati Uniti il film ha incassato $ 28,590,665 (1° week end: $ 6.411.441 - Sale: 1.504/Max 1.599),  mentre in Italia ( uscito nel marzo 1992 ) ha incassato £ 6.158.054 posizionandosi al diciannovesimo posto della classifica dei film più visti nel 1992.
bulletInterviste : Interviste a cast, regista ecc :
bulletKim sul personaggio di Heather : “Heather è una persona ferita psicologicamente da piccola e quel dolore si è tramutato in rabbia e poi in desiderio di vendetta”.
bulletKim in merito al rapporto con R. Gere : “Avevo già recitato con Richard e abbiamo lavorato in piena armonia. In un certo modo eravamo già affiatati e le scene d’ amore non mi hanno procurato nessun impaccio. E poi Richard è un uomo molto sensibile, mi ha quasi spaventato vedere come siamo riusciti bene in alcune scene. Con Phil Joanou ho un rapporto particolare. Ci siamo incontrati a New York in un ufficio mezzo vuoto, in un modo molto curioso. E’ stato quasi ridicolo, io stavo da una parte della stanza, lui dall’ altra, ci siamo osservati per almeno 10 minuti in silenzio, è stato uno di quei momenti magici della vita in cui ci si capisce di primo acchito anche senza parole. Lo ritengo un giovane regista molto dotato, che finalmente sa come far respirare un po’ d’ aria fresca”.
bulletGiudizi : Alcuni giudizi sul film :
bulletMovie Guide di Leonard Maltin:  ½ “Kim Basinger sorprendentemente brava”.
bulletFilm Tv :  “Basinger e Gere sono un po’ bloccati nella convenzionalità del loro ruolo pubblico di sex symbol, è molto più convincente la Thurman nella parte ( purtroppo marginale ) di una ragazza nevrotica e allo stesso tempo conturbante e inquietante. Un punto a favore della colonna sonora firmata da George Fenton e della fotografia di Jordan Croneweth”.
bulletTv Sorrisi e Canzoni :  “Sottovalutato ma intrigante thriller hitchcockiano, cast di superstelle, incalzante ed originale. Da rivalutare”.
bulletCiak : Recensione videocassetta 6 “Tre attori belli ed affascinanti, un soggetto tra il noir e lo psicanalitico e un regista abbastanza sofisticato, sulla carta perciò un film interessante. Peccato però che le sorprese siano troppo prevedibili e che lo stile patinato risulti fine a se stesso e soprattutto che Gere sia improbabile come analista ( possibile che debba andarsene in biblioteca per consultare un sacro testoni Freud ? )”.
bulletRecensione film in sala :  “Il film difetta in quanto a verosimiglianza ( imperdonabile la disattenzione professionale di Gere ) e pecca in verbosità ( specie nella prima lunghissima parte ) gestendo il racconto a guisa di fotoromanzo di lusso, salvo poi precipitare in un finale concitato e di maniera. D’ altro canto sono da apprezzare la creazione di certe atmosfere ( la sequenza decisiva al faro ), dovute soprattutto all’ intelligente direttore della fotografia Jordan Cronenweth e all’ ambientazione scenografica del sempre bravo Dean Tavoularis. Da Joanou e dalla coppia Gere/Basinger attendiamo una prova più convincente”.
bulletTop Video :  “Giallo in piena regola, ricco di suspense e di sorprendenti colpi di scena”.
bulletOnda Tv :  “Un film che unisce azione e psicanalisi con qualche riferimento a Hitchcock. Di ottimo livello le scenografie e la fotografia”.
bulletTele 7 :  “Per chi ama gli strani giochi psicologici”.
bulletVenerdi :  “Lo spettacolo regge egregiamente anche se mette spesso in mostra una furbizia romanzesca di routine e qualche volta esagera. Lo psichiatra Gere che non conosce Freud fa davvero un po’ ridere”.
bulletTelepiù :
bulletGrazia : “In bilico tra thriller e noir, tutto tinte cupe e smaltate, un mystery dell’ inconscio che ammicca ad Hitchcock. Ombroso”.
bulletGente :
bulletFamiglia Cristiana :  “Un thriller assai complesso che si avvale di una efficace e solida struttura narrativa mai farraginosa e sconnessa. Ben fotografato il film vanta autentici colpi di scena proposti con plausibilità. Valida e convincente l’interpretazione dei protagonisti, impegnati a rendere credibili le loro azioni”.
bulletTv Radio Corriere : “C’è da psicanalizzare uno psichiatra. Gere offre il lettino alla Basinger, sorella della Thurman con turbe. La Basinger giganteggia portandosi a spasso l’ inebetito Gere”.
bulletTeletutto :  “Richard Gere gioca ad esplorare la psiche di due splendide donne, Kim Basinger e Uma Thurman con conseguenze sconvolgenti”.
bulletVenerdì :  “Se riuscite a credere in Gere psichiatra, accetterete i pasticci della storia infarcita di citazioni hitchcockiane”.
bulletTv 7 :  “Thriller psicologico congegnato come un gioco tra gatto e topo che alla fine risulta finto e manierato”.
bulletOggi : “Ottima atmosfera intrigante e incisiva, resa tale dalle scenografie di Dean Tavoularis e dalla incalzante colonna sonora di Fenton”.
bulletEcco :
bulletMovie : “Scrittura, regia e interpretazioni non sono proprio di prim’ ordine, il difetto più grave del film è però un altro. La mancanza assoluta di atmosfera da cinema nero, qualità che ha reso certi film del passato indimenticabili. Dove siano finiti in Analisi Finale il vuoto esistenziale dell’ uomo, la negazione del piacere o lo spostamento del piacere nel crimine da parte della donna, l’ angoscia e la perdizione finale di maschio e femmina non si sa”.
bulletL’ Arena : “Kim Basinger e Richard Gere non perdono un colpo”.
bulletIl Giornale : 6/7 “Elettrizzante thriller in pesante debito con Hitchcock a afflitto da inverosimiglianza congenita,diabolicamente intricato, eccessivamente diluito, stilisticamente impeccabile, che centrifuga passione e suspense, machiavello ed erotismo, fidando – un po’ troppo – sulla sensualità dei tre protagonisti, il supermacho Gere, l’ acqua cheta Thurman ed ovviamente la bomba Basinger. Occhio al bidone, la Kim nuda è una ( ottima ) controfigura”.
bulletNoi : “Il film non è un capolavoro, questo è scontato, ma i tre attori protagonisti sono eccezionali. Ritratto di un gran bel film di vecchio stampo con tutte le sue sorprese nere al posto giusto”.
bulletVideo Guida : “La vicenda procede tra luoghi comuni narrativi, personaggi stereotipati e stoccate di psicanalisi volgarizzate con buona pace di Freud. Mancano – è evidente – idee e sostanza, ma il film carente anche a livello di puro intrattenimento, la storia non riesce mai ad essere credibile e a coinvolgere, mancano tensione e atmosfera. Gli attori fanno quello che possono, costretti da un copione scadente. Kim Basinger è una prevedibile femme fatale, Richard Gere un eroe inespressivo e vuoto. Su entrambi ha la meglio il fascino irregolare ed inquietante di Uma Thurman”.
bulletMax :  “La ragione del successo è nell’ elettrica coppia vincente Richard Gere/Kim Basinger, amati, belli, sexy e dannati. Uma Thurman se ne sta un passo indietro”.
bulletVideofollia Magazine : “Ottima macchina a suspense, ambientata con grande gusto scenografico, con uno strepitoso finale, che utilizza al meglio Freud e le sue vittime. Ultimo e non trascurabile ingrediente che ha contribuito al successo di questo film senza dubbio l’elettrica coppia vincente di attori”.
bulletCine Télé Revue ( rivista francese ) :
bulletTv Spielfilm ( rivista tedesca ) :
bulletTv Movie ( rivista tedesca ) :
bulletTv Today ( rivista tedesca ) :
bulletCinema ( rivista tedesca ) : 60 %
bulletKinoHit ( rivista tedesca ) :  ½
bulletVariety ( rivista americana ) : “Kim Basinger fa una di quelle cattive della WB per interpretare le quali Joan Crawford avrebbe ucciso”.
bulletEmpire ( rivista inglese ) :  “Basinger e Thurman sono convincenti nel ruolo delle sorelle, Gere semplicemente sbaglia i tempi”.
bulletMovies ( rivista inglese ) :
bulletEntertainment Weekly ( rivista Americana ) : B- When critics, digging into their handbook of high praise, call a film "a roller-coaster ride" they mean, of course, that it zings along too quickly for the mind to track. FINAL ANALYSIS (R), which stars Richard Gere as a San Francisco psychiatrist enmeshed in the lives of two beautiful and treacherous sisters, would love to be a roller coaster of a thriller. When you consider how smoothly made it is, how crammed with tricks and reversals and loop-the- loops, the movie would seem to offer audiences the chance for a first-rate emotional whiplash. Yet there' s an oddity about this particular roller coaster: The more you stay on it, the more it feels as if you' re still climbing that first big hill-still waiting for the plunge, the rush. The young director Phil Joanou has never made a thriller before, but here, working from a script by Wesley Strick, he succeeds at creating calm, quiet spaces for his actors, so that each new scene has a different-entertaining-mood. Final Analysis isn' t predictable or even particularly implausible ( as this sort of thing goes ) ; it' s a methodical piece of middle-grade trash. Still, there' s a spark of exhilaration missing. The picture is like Hitchcock without the spryness, the wit : you feel as if you' re on a guided tour of a thriller. Look over there-it' s the courtroom scene ! And the double cross, and the femme fatale who' s so, so cold ! Strick writes stylish dialogue, but his script is built out of some very familiar Tinkertoys. I mean, can we please have a moratorium on homages to Vertigo ? As metaphors for grand passion go, shots of foaming surf shooting out of San Francisco Bay are right up there with roaring fireplaces. Joanou has a gift with actors, which means that his two rather bland leads seem less bland than usual. Gere, cast against type, plays the shrink as a courtly, likable healer, a guy so focused on other people' s thoughts he seems dissociated from his own. Basinger works hard to act luminous and unstable, but she remains a fundamentally unexciting actress ; she' s like a stand-in for the real star. The most gripping performers are on the sidelines : Eric Roberts, a master of hyperbolic sliminess ( he's like Cagney playing a pimp on steroids ), and Uma Thurman, who brings her underwritten role a hundred shades of curiosity, brattishness, and hopeless romantic fervor. She couldn' t be a stand-in if she tried”.
bulletIL MIO PARERE :  “Thriller appassionante e coinvolgente con una storia meravigliosa e ben raccontata. Colpi di scena imprevisti ed un finale agghiacciante. Nel ruolo della femme fatale Kim è strepitosa”

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