a cura di Beppe Cacciapaglia |
Quando i satelliti metereologici e i computer esistevano solo nella fantasia, i nostri nonni "riuscivano" a prevedere le situazioni meteorologiche per un anno intero e giorno per giorno.
Come facevano?
Il sistema che adottavano era abbastanza semplice: infatti, osservando
l'andamento meteorologico di alcuni giorni del mese di Dicembre, formulavano le previsioni
per tutto l'anno seguente, facendo delle opportune associazioni giorno-mese cioè "il
tempo"di un determinato giorno del mese di Dicembre permetteva di effettuare le
previsioni per i 15 giorni del mese cui era associato.
Al 1 Dicembre corrispondevano i primi 15 giorni del mese di Dicembre
dell'anno successivo, al 2 Dicembre i primi 15 giorni del mese di Gennaio, al 3 Dicembre i
primi 15 giorni del mese di Febbraio e via via fino a far corrispondere il giorno 12
Dicembre ai primi 15 giorni del mese di Novembre. Il giorno 13 non aveva alcun significato
meteorologico. Per la previsione degli altri 15 giorni, l'associazione giorno-mese era
formulata in maniera differente. Essi, infatti, associavano al giorno 14 Dicembre i
rimanenti 15 giorni del mese di Novembre, al giorno 15 Dicembre i rimanenti giorni del
mese di Ottobre e via via fino a far coincidere il giorno di Natale con gli ultimi giorni
del mese di Dicembre dell'anno successivo. Si devono, però, distinguere due fasi. Per la
prima fase, ovvero per i primi 15 giorni del mese, le previsioni erano fatte in senso
crescente, cioè dal giorno 1 al giorno 15; mentre per i restanti 15 giorni l'associazione
di previsione giorno-mese avveniva in senso decrescente, quindi dall'ultimo giorno del
mese fino al giorno 16. Coloro che desideravano una previsione più dettagliata dovevano
dividere la giornata del mese di Dicembre, espressa in minuti (1440), per il numero dei
giorni del mese che essa doveva rappresentare, ottenendo così gli intervalli orari, a cui
erano associate le previsioni giornaliere. Di seguito è riportato un prospetto, che
mostra dettagliatamente le associazioni che si facevano sia in senso giorno-mese, sia a
quelle intervallo orario-giorno del mese.
Differenti erano, invece, le modalità per la previsione della situazione meteorologica stagionale complessiva. Si puntava l'attenzione su quattro ricorrenze particolari, le Ceneri, la Pentecoste, il S.Crocifisso e Santa Lucia associando loro rispettivamente la primavera, l'estate, l'autunno e l'inverno, ritenendole espressione dell'andamento generale delle stagioni. Le previsioni per i tre mesi delle stagioni erano associate rispettivamente al mercoledì, al venerdì e al sabato seguenti le ricorrenze succitate. Queste tre giornate erano dette "TEMPORE". Da notare che se una delle ricorrenze citate cadeva nel giorno di mercoledì (come ad. esempio le Cenerei), le "TEMPORE" si abbinavano a partire dal mercoledì della settimana successiva. Particolare importanza ricopriva, comunque, per il mese successivo, il giorno 21. Tale giorno, che era chiamato "ENTRATA DI MESE" confortava le previsioni fatte con largo anticipo.
Schema usato dai "nonni" per le previsioni meteorologiche | ||||||
---|---|---|---|---|---|---|
giorno di Dicembre | 1a metà mese corrispondente | giorni | intervalli orari | giorni | 2a metà mese corrispondente | giorno di Dicembre |
1o | Dicembre | 1 | 0.00 - 1.36 | 30 | Dicembre | 25o |
2o | Gennaio | 2 | 1.36 - 3.12 | 29 | Gennaio | 24o |
3o | Febbraio | 3 | 3.12 - 4.48 | 28 | Febbraio | 23o |
4o | Marzo | 4 | 4.48 - 6.24 | 27 | Marzo | 22o |
5o | Aprile | 5 | 6.24 - 8.00 | 26 | Aprile | 21o |
6o | Maggio | 6 | 8.00 - 9.36 | 25 | Maggio | 20o |
7o | Giugno | 7 | 9.36 - 11.12 | 24 | Giugno | 19o |
8o | Luglio | 8 | 11.12 - 12.48 | 23 | Luglio | 18o |
9o | Agosto | 9 | 12.48 - 14.24 | 22 | Agosto | 17o |
10o | Settembre | 10 | 14.24 - 16.00 | 21 | Settembre | 16o |
11o | Ottobre | 11 | 16.00 - 17.36 | 20 | Ottobre | 15o |
12o | Novembre | 12 | 17.36 - 19.12 | 19 | Novembre | 14o |
13 | 19.12 - 20.48 | 18 | ||||
14 | 20.48 - 22.24 | 17 | ||||
15 | 22.24 - 24.00 | 16 |