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É l'iscrizione presso un fornitore di accesso a Internet (provider). Permette di usufruire dei servizi offerti dal fornitore, come la navigazione in Internet.
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Programma del sistema operativo "Windows". Serve per connettersi al proprio provider e avere l'accesso a Internet.
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Sistema di comunicazione su linea telefonica che permette di accedere ad Internet a velocità fino a 150 volte maggiore di quella possibile con un normale modem.
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Documento spedito insieme a un messaggio di posta elettronica. Può essere un archivio di testo, un'immagine, un archivio sonoro o anche una pagina web completa.
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Dall'inglese "stendardo". Immagine o testo pubblicitario che compaiono in una pagina web. Cliccandovi sopra si è rimandati al sito in cui si descrive o si vende on line il prodotto reclamizzato nel banner.
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Programma per vedere le pagine web e navigare. I più comuni sono "Internet Explorer" di Microsoft e "Navigator" di Netscape.
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Nome italiano del simbolo "@" (che significa "at" cioè "presso"), contenuto negli indirizzi di posta elettronica.
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Computer che, tramite una rete informatica, riceve i dati inviati da un altro, chiamato "server". In un collegamento a Internet, si dice client anche un software che utilizza i servizi di un server.
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Nodo della rete Internet a cui corrisponde un certo sito, contrassegnato da un numero. È necessario inserire questo parametro nel programma di accesso remoto per potersi collegare a un provider.
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Scaricamento di documenti o programmi nel proprio pc attraverso Internet. I dati possono viaggiare usando linguaggi diversi, chiamati protocolli.
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Dall'inglese "Frequently Asked Questions", domande fatte frequentemente. È la sezione presente in un sito Internet con le risposte alle domande più comuni poste dai navigatori sugli argomenti trattati nelle pagine del sito.
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Dall'inglese "free + software". Programma software gratuito per computer. Gli autori dei programmi freeware li mettono a disposizione di tutti. Per questo possono essere scaricati da Internet e usati per sempre sul proprio pc senza pagare nulla.
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Dall'inglese "casa + pagina". La pagina iniziale di presentazione di un sito. Di solito contiene l'indice di tutti gli argomenti trattati nel sito.
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Abbreviazione di "Hyper Text Markup Language", il linguaggio usato in tutto il mondo per creare pagine web.
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Dall'inglese "Integrated Service Digital Network". Sistema di comunicazione che permette di accedere a Internet a velocità doppie rispetto ai collegamenti con i normali modem. Con Isdn si può navigare in Internet e contemporaneamente fare (o ricevere) telefonate.
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Dall'inglese "Internet Service Provider", fornitore di servizi per Internet. È la società che vende (o regala) gli abbonamenti a Internet e permette così di accedere alla Rete.
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Parte di un documento (può essere testo o immagine) che permette, cliccandovi sopra, di passare a un altro documento. Nei siti Internet, tutte le parole sottolineate in genere sono dei link.
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Dall'inglese "cassetta postale". Si trova sui computer del provider a cui si è abbonati e contiene le lettere e gli allegati spediti all'indirizzo e-mail dell'utente a cui è intestata.
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Abbreviazione di "MebaByte". Unità di misura della memoria dei computer e della capienza delle caselle di posta elettronica.
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Abbreviazione di "MOdulatore/DEModulatore". Apparecchio che consente a due computer di scambiare dati tramite la linea telefonica. Converte i segnali che arrivano dalla linea telefonica in dati comprensibili al computer e, viceversa, i dati trasmessi dal computer in segnali telefonici.
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Sito Internet che consente di ricercare informazioni contenute in altri siti. Inserendo una parola chiave, fornisce gli indirizzi di tutte le pagine web da lui trovate che la contengono.
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Formato per memorizzare brani musicali. La musica Mp3 nel pc occupa meno memoria rispetto a quella in altri formati, pur essendo ad alta fedeltà. Per ascoltarla serve un apposito programma: il "lettore di Mp3".
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Sezione di Internet in cui gli appassionati di un certo argomento si ritrovano per discutere, con messaggi scritti, di ciò che interessa loro.
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Parola d'ordine necessaria per avere accesso a Internet, alla propria casella di posta elettronica e a molti servizi offerti in Rete. Quasi sempre è associata a un altro parametro, chiamato "Username", il nome che l'utente sceglie per navigare.
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Abbreviazione di "Point Of Presence". Punto di accesso a Internet fornito da un provider ai propri abbonati. In pratica, è il numero telefonico che il computer dell'abbonato compone per accedere a Internet.
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Servizio per spedire e ricevere messaggi di testo (ma anche foto e musica) attraverso Internet. Per farlo, ciascun computer deve dotarsi di un programma specifico, che però in genere è già compreso nel browser.
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Dall'inglese "Random access memory", memoria ad accesso casuale. È usata dal computer per elaborare: i dati possono essere richiamati rapidamente da qualunque punto della memoria Ram siano stati archiviati. La memoria Ram è molto importante per l'efficienza di un computer. Meglio averne molta, almeno 64Mb o 128Mb.
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In collegamento via Internet, è un computer che ospita dei dati e fornisce servizi ad altri computer che li utilizzano, chiamati "client".
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Insieme di pagine web ospitate da un unico server e strutturate in modo da fornire un gruppo di contenuti definito. Nella Rete, ogni sito ha un suo indirizzo che consente ai computer collegati di raggiungerlo e farlo vedere a mezzo del browser.
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Detto anche "user id". Codice assegnato all'abbonato di un servizio telematico (come l'accesso ad Internet) per identificarlo ogni volta che usufruisce di tale servizio. È quasi sempre abbinato a una parola d'ordine da tenere segreta, la password.
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"Ragnatela mondiale" di siti collegati tra loro attraverso "link". Il Web, accessibile con il browser, è solo una sezione di Internet, anche se è la più frequentata (il servizio di posta elettronica, per esempio, non fa parte del www).
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