Riposa cannibale il tuo ego divino

Riposa
cannibale
il tuo ego divino.

Ricordi
l'odore crudele
dei pensieri bruciati
e l'infamia
strappata
a parole feline?

L'anima scoscesa
aspetta il suo momento,
quando la morte
suonerą
l'inizio della lotta.



























I'm searching for

Arde il mio lume
nel greco labirinto:
seguo strisce d'uomo
nella sabbia battuta,
e silenzi nodosi
agitano
la fiamma.

Una mano
confonde la roccia
- umidi tocchi
su spazi bambini -
mentre il tempo
contrae
il suo monologo di conoscenza.


























   Post quem

E la notte era una certezza.
Calava lenta di sogni rubati
regale
nella sua sfida
con la veritą.
Fedele sposa d'inverno
- lontana l'estate
ed i giochi incostanti -
si concedeva
alla fine di ogni grandezza.

Suadente
l'idea
di un'acrostica conclusione.

Ora
nella tomba di narcise indefinitezze
attendo
un'aurora battesimale
che purifichi
- salvatrice -
quest'insonnia di disperazione.