Euforie
Ricordati
del gioco:
Ci
passavamo in corsa un fazzoletto.
Ora
molti non sono più con te,
Solo
li trovi all’improvviso, specchi
Per
le vie, fra pensieri
E cose,
della tua perplessità.
Perplessità
ritmata lungo i “clic”
Dei
visi, sull’arpeggio
Che
te li porta via...
O forse in questo luogo si potrebbe –
Tu
attendi il temporale,
E agli
spigoli i soffi
Portano
a tratti ciò che non avvenne,
Le
timide euforie degl’infelici.
È quasi
estate e in casa, dentro l’ombra,
Il
lampadario oscilla.
Silvio Aman
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