Febbraio del 2001
Amore del
rifugio e dell’acqua
soltanto
sei un’anima, un uccello
una
pianta, un filo di morte, una vita:
è già
freddo fra i rami intontiti del cielo.
Via
questi sogni,
il
petto è una piastra bollente d’amore:
solo
il tepore delle braccia
fra
le dita e l’aria!
Vorrei
baciarti il sangue
sentirti
dentro l’aria, dentro il ventre,
fuori
è leggero il vento
apre
le vie. Muore l’infanzia.
Lo
vedi febbraio,
con
la saliva e il silenzio
cura
la nostra fronte,
tutto
sembra possibile
e tutto
è bianco cielo che annulla.
Giovanna Sicari
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