Lo scrigno
Scrigno d'ombra
chiuso nel silenzio
fra
mattoni spezzati, specchi infranti
e medagliette
scintillanti, ovali,
contornate
di polvere lunare
sotto
le grate a macchie, le travi incrociate,
fra
le matasse di fili pendenti,
scrigno
d'ombra, io non mi avvicinai,
non
osai sollevare il tuo coperchio,
non
udii scricchiolare i tuoi congegni
né
ti affondai la mano nelle viscere porose
per
tastare quel vuoto, il tuo gioiello,
per
possedere il tuo oro profondo–
scrigno
d'ombra, cofano d'ombra,
ombra
scampata al coltello del tempo...
Danilo Bramati
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