Reminiscenze
E' un albeggiare
turgido ed avvolgente
E’
un accarezzare morbido e suadente
il
tuo grembo creatore, o Madre
Stalattiti
e stalagmiti
il
mio habitat è nella grotta
gocce
cristallizzate su gocce
un
mondo a parte, di cui ho perso la rotta
vestigia
del passato, tracce su tracce
una
linea frammentata, forse interrotta
pitture
rupestri sulle nude rocce
L'infaticabile
cesello
nell'erosione
delle umide pareti
l'assorta
contemplazione dell'intimo sigillo
presagi
e vaticini dei profeti
Avviluppata
dalla vaga reminiscenza
vivo
sensazioni ad intermittenza
percezioni
caduche
ombre
e luci della coscienza
primevi
bagliori dell'esistenza...
Stefania Del Bene
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