Antologia Meridiana


Vexata quaestio

“Vexata quaestio”: il tempo ci consuma
o siamo noi a consumare il tempo?
Come se il tristo commercio che abbiamo
con lui fosse una partita del dare
e dell’avere, un rapporto normale
tra vecchi creditori e debitori
Ma -al tramonto d’estate- si dilata
in un’onda lentissima di luce
il tempo che sembra indietro rifluire,
nella fiumana réma dei ricordi,
senza una voce o un gesto ci consuma
E quando -inopinata- una carezza
dal silenzio ci redìme e distoglie
da noi il tempo la sorveglianza ombrosa,
si raccoglie in un pétalo d’azzurro,
e possiamo bruciarlo in un abbraccio
di amore e d’infinito
Il tempo allora solo un punto
da fissare con gli occhi dell’eterno.


Athos Montuori