Editoriali

Correnti si trasforma e va sul “web”

Subito dopo la stampa del primo numero di Correnti ci siamo interrogati sulla forma che avrebbe dovuto avere e soprattutto sui contenuti. Nato come arteria pulsante di collegamento tra una edizione e l'altra di Poesia a strappo il nostro "foglio" ha sempre cercato il dialogo con i propri lettori e anche a voi abbiamo chiesto come avreste voluto che fosse. La diffusione come supplemento di Punto a capo ci ha dato subito un pubblico numeroso e interessato; i nostri circa 200 abbonati ci hanno sostenuto anche economicamente oltre che con la loro affettuosa amicizia (e li ringraziamo tutti).Ma sentivamo sempre più che l'ambito locale, nel quale la rivista ha trovato modo di esprimere i diversi caratteri di una poetica e di una filosofia di vita, ci andava stretto; sentivamo l'esigenza di confrontarci con altre piccole realtà editoriali a noi simili, cercando di esplorare la possibilità di nuove collaborazioni, di stringere alleanze solidali con altri gruppi e soprattutto diffondere l'idea di Poesia a strappo per realizzarla in altri centri, anche a noi molto lontani. Di qui la decisione di un cambiamento radicale; Correnti sarà disponibile in internet a partire dal nuovo anno. Dapprima ospitata nel sito dell'Università di Informatica di Crema, che realizzerà il sito, e in seguito, dopo le prove tecniche, con un proprio dominio (www.correnti.it).La testata cartacea continuerà ad essere pubblicata in forma di news letter (così come la vedete ora) per continuare ad informare sulle nostre attività e manifestazioni i lettori di Punto a capo ed i nostri abbonati. Fra loro, a quelli che navigano in internet, diamo appuntamento nel 2000 nella veste virtuale.

(Millosevich)