Lo spirito dei luoghi - Incontri internazionali di poesia

Gli ultimi quindici anni sono stati percorsi da una serie di rapporti di collaborazione, edizioni di libri e scambio di affinità culturali, tra i poeti cremaschi ed il centro internazionale Multimedia, che fa capo alla Multimedia Edizioni. Questo sodalizio, che attraversa un po’ la nostra storia, ebbe inizio con la rivista Percorsi, si consolidò con la rivista Natura/Cultura, e perdura tutt'oggi più vivo che mai. In quest’orbita gravitano poeti ed artisti fedeli ad un concetto di poesia che, senza nulla concedere ad un formalismo estetizzante, hanno creduto nella sostanza di un fare che, anche attraverso il confronto e lo scambio con altre arti (arti visive, musica, ecc.) e con le nuove tecnologie (video, audio, computer, ecc.) riuscisse a giungere al cuore e al cervello delle persone, scuotendo torpori, vecchi pregiudizi e diffidenze, ed avvicinasse soprattutto i giovani a quel territorio dello spirito che possiamo definire il poetico. Da un incontro di siffatta intensità, è scaturito il desiderio di allargare i propri personali confini geografici e mentali per coinvolgere realtà diverse tra loro. Per questo motivo gli amici di Correnti intrattengono ed estendono senza sosta contatti con artisti e scrittori stranieri ( è il caso della libanese Etel Adnan, degli statunitensi Jack Hirschman, Sarah Menefee, Carter Revard, Ralph Salisbury e Ingrid Wendt, dell’haitiano Paul Laraque, del portoricano Piri Thomas, del guatemalteco Victor Montejo, ecc .) L’intenzione è quella di dare alle energie sin qui dispiegate ed agli altri entusiasmi suscitati un senso di continuità dentro il quale comprendere i numerosi materiali raccolti, con l’obiettivo di poter contare su di un punto di riferimento costante e certo. I poeti che ruotano attorno al Centro Internazionale Multimedia, insieme alla Multimedia Edizioni, hanno in cantiere un progetto di ampio respiro, quello di una Casa della Poesia. L’idea nasce dall’esigenza di formalizzare, rendere pubblico, ampliare un patrimonio di conoscenze, di materiali, di opportunità, che vuole collocarsi con forza nel panorama nazionale ed internazionale della ricerca poetica. La Casa della Poesia funzionerà come biblioteca, centro di ricerca, di produzione, di programmazione e di promozione. Non una semplice struttura di archiviazione, quindi, ma un itinerario dinamico, che insegua l’idea del viaggio, del labirinto borgesiano, un percorso pieno di incontri, scoperte, alla ricerca di luoghi vicini e lontanissimi, di culture diverse e simili, di radici e proiezioni. In un’ottica di movimento perpetuo, di ricerca instancabile, si muovono le nostre intenzioni, il foglio che state leggendo, che non a caso ha preso il nome di Correnti, la manifestazione di piazza di Poesia a Strappo, cremasca per nascita divenuta nomade per vocazione (prossimi appuntamenti Pandino e Lodi, e poi chissà). Incontri che seguono voci, voci che fanno eco ad incontri, presenze che catturano lo spirito dei luoghi, parte di questo noi siamo.