Poesie a strappo

Poesia a strappo - In piazza per incontrare la poesia

Elio & C., si potrebbe dire. Elio Chizzoli, nume tutelare, & C. la sigla dei suoi testi poetici, ma anche del gruppo che s’è fatto intorno a lui. Dando continuità alla prima iniziativa, datata 1983, nata da una grande intuizione di Giovanni Bianchessi, e realizzata insieme ad Elio e Angelo Noce. L’idea era, ed è, quella di mettere in contatto la gente, la solita bella gente che si incontra ogni giorno, per strada, in piazza e nei vicoli, con la poesia, attraverso una “ affissione organizzata “di testi, ( oltre trecento firmati da più di sessanta autori nell’ultima edizione), che vengono affissi su pannelli per esposizione, ciascuno con un block di venti copie, rese strappabili per mezzo di una zigrinatura, dopo che sono state lette. Il risultato è che centinaia di persone, nei due giorni di esposizione, tra sabato e domenica, si appropriano di una antologia che è unica, non ha eguali al mondo, ed è realizzata da ciascun lettore tenendo conto esclusivamente del proprio gusto. E’ dunque un evento culturale, oltre che un interessante happening controeditoriale, che ogni volta ottiene un indiscusso gradimento. Poesia a strappo conta ad oggi tre edizioni a Crema (1983/1995/1996) una a Vignate nel 1995 ed una recentissima a Pandino (3/4 maggio). Altri comuni sarebbero interessati ad ospitare l’iniziativa, mentre il Comune di Lodi ha già dato la disponibilità per il bellissimo spazio del Broletto nei giorni di 28 e 29 giugno.
Sara’ una nuova e stupenda occasione di incontro e nel contempo di diffusione della rivista.

(Millosevich)