Mondo immaginario

Tu, mondo immaginario
Incastonato in me
Come occhi nel volto
Spezza i pensieri caduchi
Che solcano vani il mio intelletto
Lenisci l'angoscia
Che pullula nelle mie tempie
Ed infrange il mio respiro
Soffocando il desiderio cristallino
Tu sai, che se solo
Potessi imbrigliare la forza del vento
Spazzerei via questo greve fardello
E spietata soffierei
Accanendomi su tutto ciņ
Che vive immobile ed indifferente!
Poi finalmente esausta
Invasa dalla quiete
Attenderei che le fantasie dell'infanzia
Si ergessero alte come onde
A difendere il mio microcosmo
E rinascerei si, rinascerei tenero bocciolo
Verde promessa della terra
Per svelarmi attraverso te
Mio mondo immaginario
E sentirmi delicato fiore di giorno
E fosforescente Fata dei boschi di notte.

Stefania Del Bene