Poesie dal Web

Hai rubato il mio sguardo
soltanto con un battito di ciglia
In quei lunghi istanti ho risentito la mia voce destarsi di un tremore di giorni mai conosciuti
è stato come se il tuo respiro sfiorasse
il mio triste sospiro riempito di ricordi che
silenziosamente
si agitano con vita propria
Mentre ti guardo, tra mille volti,
osservo il tuo mosaico di piccoli gesti fortemente voluti
il tuo viso accarezzato dal sole del giorno in cui brillano due intensi occhi cangianti
più luccicanti quando bagnati dalla notte
Diventammo sera per sera più intimi,
giorno per giorno teneramente ci insinuammo in fessure dove crescono profonde radici
nel sangue,
giorni stanchi!
E' bastata una goccia di te,
delle tue lacrime senza pianto
per inondarmi di così tanta vita?
Ciò che mi domando straziato
è che cosa sia questa lingua di fuoco che si è accesa,
dove vanno gli amanti?
perduti
in questo campo coperto da un gelido velo incolore