Solitudine
Ti ringrazio, mio dolce amico,
per avermi permesso di vedere,
al di là dei tuoi occhi e delle tue parole,
quel mondo a me sconosciuto che solo a te appartiene,
quel mondo nel quale non concedi a nessuno di entrare,
quel mondo nel quale c'è spazio solo per la tua solitudine.
Ti ringrazio,
mio dolce amico,
perché ora ti vedo con occhi nuovi
e mi è più facile capirti,
perché nella tua profonda solitudine
vedo rispecchiarsi la solitudine che mi accompagna da quando sono nata
e con la quale ho saputo convivere, forse, in maniera diversa dalla tua.
Antonella
Faverzani
24 agosto 2002
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