Sogno
Ho voluto rincorrerti, per non pensare.
Ti ho inseguito, per non sentire quel grande vuoto che
chi mi aveva fatto sognare prima di te aveva lasciato in me.
Ti ho cercato, per non essere annientata dal dolore.
Ed ora, che
sei svanito nel nulla,
le lacrime trovano sfogo,
per consentire al dolore di uscire
dal luogo in cui era stato rinchiuso,
dal mio cuore spezzato che piange
per un vecchio sogno irrealizzato.
Antonella
Faverzani
2 settembre 2002
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