Torsolo nudo
senza polpa intorno,
messo sdraiato
su un prato di spine
a esporre semi
da imbarazzo
o silenzi,
ad attendere
la voracitą
delle formicolanti...

Offro me stesso
ma mi consumo
e raggrinzisco.

Ricordo di un giullare romantico di un bacio romantico

Luce con
blu luna
e giallo lampione,

mente che
mormora
illuse
emozioni,

ebrezza
esalta
istinti increduli.

Baci che
corrono
nel calore
di una fiamma
di libertą,
scossi da
sospiri
sussurrati,
sorrisi
che ridono
con occhi
da gatta
e rughette.

[Scappiamo perchč conigli?]

Senza titolo

Sono un pesce d'acqua dolce
in un vorticoso mare tropicale...
Mi inabisso alla ricerca delle ali
che un leggero passero mi ha rubato.
Mi illumino: mi rendo conto
che sto sbagliando strada,
ma il buio e la freschezza abissali
mi elevano
oltre la sottile linea
di separazione fra acqua e aria,
oltre l'enorme globo
di contraddizioni,
in cui noi pesci non abbiamo parola.

Senza titolo

Pioggia grigia gratta
i vetri azzurrati dal cielo
e avvolge il rossore
del giovane autunno.

Vorrei inscoiattolirmi,
pelo fulvo nelle foglie secche,
gomitolo caldo in una grotta di terra,
correre senza fatica,
affondared nel buio
della foresta di giganti
alla ricerca del cuore
che mordicchia e poi duole.

Il frigo che urla
strappa la mente
dalla fantasia d'amore
e appoggia gli occhi sul libro.

Senza titolo

La luna squarcia la nuvola,
come l'abbraccio morente
di un amore di vapore.

Non voglio dissolvermi
sbuffando torri fumose
verso le stelle lontane.

Rocco Flambč