Poesie dal Web


Musa dell'etere


Stralunato nella felicitā dell'etere,
cerco la chiave d'accesso per il sole.
Qui nulla č reale, č solo un sogno magico.
Gli stegoni della foresta ballano danze sensuali.
Tu, tu mi senti, riesci ad affondare
le tue radici nel mio cuore?
Il sangue, la reattivitā della vita,
nulla č lasciato al caso;
solo il caso viene affondato nel nulla.
Non senti il mio urlo
riempire i cuori delle vergini?
Temibile e surrealista la mia falsitā
rantola nella bandiera.
Sono un poeta sordo e muto verso l'arroganza,
viaggio solo nei miei sogni; credo nelle allucinazioni,
nella falsitā e nell'amore; quindi lasciami vagare,
solo, ai confini della notte.
Squamata dalla luna la mia donna mi ama nel sole,
ricordi come lampi uccidono il niente.
Mi sto ennientando per te
musa dell'etere.


Gianmario Guerini