Tremore di
fiammella,
una porta sul mistero,
un varco aperto
sui templi
al profumo di
spezie e d'incensi;
velluti cromati
mossi da venti,
sui muri,
sui legni,
tra il buio della notte,
madre di
ombre e sussurri;
odori di cere
e pigmenti dorati che
si liquefano piano
al calore struggente
di una rapida
lingua di fuoco;
ciò che resta
è il silenzio
ed il rigagnolo di fumo
quando la candela
si spegne;
ciò che ricordi
è l'alone tenue
quando il fuoco
si estingue;
risenti nel buio
il respiro profondo
di ogni spiritello.
LeleM
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