Poesie dal Web

Le rose

Sbiadirono e subito sfiorirono poi le rose precoci
che s'erano votate in primavera
ai raggi tiepidi del sole, ancora non al suo fulgore,
e profumi non ebbero.
Quelle sbocciate in giugno, invece, avvamparono
i velluti, riarsero sferzate dal caldo
che abbrucia, e sfogliarono anch'esse, ma intanto
fragranti esalarono gli umori.