Poesie dal Web

Pantegane

E…..scorrono i pensieri come shock anafilattici,luci abbaglianti,caduta-ripresa di un povero corpo martoriato che dondola su un anonimo marciapiede di un'ancora più anonima metropoli.

Cammino,passeggio,mi affretto,mi attardo,osservo incroci di magma umano,corpi che si sfiorano,occhi che guardano altrove,non sorridono,desolazione di vite inutili, morire è fallire,menti disadorne,sempre più nudi,soli,una vetrina in saldo,la merda esposta come oro che luccica, parallelepipedi si ergono solenni,cattedrali di un potere abitate da tarme e scarafaggi sempre più neri che si moltiplicano a dismisura…di conigli.

Ed I pensieri scorrono,camminano,indugiano, chi siamo, perchè inermi davanti a quella vetrina, mi risveglio in un marciapiede putrido e calpestato da caschi e motorini irriverenti, da puttane con l'areula e autisti appestati.
Non ho più il coraggio di guardare diritto.

La scena non muta…..

Osservo I tombini, I preservativi ai bordi, siamo noi,sperma raffermo, lasciamo tracce dei nostri miseri tradimenti piccoli e così meschini, le nostre minuscole vite negli occhi acquosi,fieri di essere umani,invidiosi,egoisti,demotivati,demotivanti,dispersivi,gelosi,ansiosi,depressi,brutti,grandi merde,pantegane dal pelo lucido,sovrane incontrastate delle fogne della nostra città da bere.

Cose da guardare,comprare,vendere,riparare,buttare,amare,odiare,discutere,riciclare, le cose della nostra vita.

Saggi,rispettosi,sapienti,educati,buoni,intelligenti,forti,virili,come gatti in calore segnamo ogni notte il territorio, il trionfo dei sensi,l'appagamento di un piacere orale di una nera,di un'amante, di un amico, di una sconosciuta ed altro sperma raffermo nelle fogne di un'acqua da bere e……..

Scorrono i pensieri come shock anafilattici,luci abbaglianti,caduta-ripresa di un povero corpo martoriato che dondola su un anonimo marciapiede di un'ancora più anonima metropoli e…..

Implora

La fine dell'ultimo atto