20000601: 12.14: faccio la barba. Mi siedo sul water. Aspetto. Faccio. Sembra sempre che sia di più o più grande il costruito d'una vita. Invece è piccolo occhio che osserva e che fa battaglia e morte il quotidiano come se fosse sempre pieno il mondo di notizie o notizia stessa che si urla e che tu ascolti e che riporti. Ma la paura-
il giusto.
l'ombra è chiara e scura
in accordo al passaggio.
i muscoli fermi. fermo il
presente come blocco di
ghiaccio. solo gli occhi
tradiscono il sangue che
sottopelle cela.
niente.
nel mutevole abbraccio,
ricorda il passato.
lascia agli altri il dubbio,
il respiro.
starei cosÏì per sempre
se il bacio non mancasse
o le parole.
o la parola all'orecchio
che pronuncio tentennando,
mentre riprendo senza
sapere se il giusto è fatto.
di strappare alla notte,
con forza,
il mattino.

Cristiano Valli Sormani