Poesie dal Web


20000314: 12.00: quale differenza fra l'esserci d'attenzione vigile e piena e questo del dormire Cvetaveano. Oppure nessuna. Che siano la stessa coda. Come quando con la coda dell'occhio scorgi qualcosa in più, che in sguardo pieno non potevi, altrimenti.
temporale.
c'è un bosco in mezzo a campi.
da lì uccelli, neri al chiaro,
evaporano in dolci cerchi,
come api da un alveare.
sopra è già notte.
o è la pioggia ancora nuvola
che sembra.
a me
camminano i piedi,
in piombo.
la via è stretta
e gli alberi mi seguono
a sguardi, in pensiero.
nelle pozze,
mi muoiono lombrichi,
vorrei confidare.
cercano terra umida
e l'acqua l'inonda.
ho un solo occhio e mi fa male.


Cristiano valli Sormani