Nicola Cospito è nato a Taranto il 28 gennaio 1951. Sposato,  padre di tre figli. Cattolico praticante. Romano di adozione, vive nella capitale dal 1965. Compiuti gli studi classici nel Liceo Mamiani di Roma, si è laureato in Lettere Moderne col massimo dei voti discutendo una tesi sperimentale sui gusti del pubblico della radio negli anni '30, insignita nel 1983 del premio "Italia tra le due guerre". Sergente dei paracadutisti nella Brigata Folgore durante il servizio militare, attualmente è titolare di cattedra di storia e filosofia presso il Liceo Leonardo da Vinci di Maccarese (Roma). Giornalista pubblicista, traduttore, scrittore e saggista, è autore, tra l'altro, de "I Wandervogel" (La gioventù tedesca da Guglielmo II al nazionalsocialismo) (Edizioni Il Corallo 1984, La Biga Alata 1999), "Julius Evola nei documenti segreti del III Reich" (Edizioni Europa 1986), "Salò-Berlino,l'alleanza difficile" (Mursia 1992).

Per la Fondazione Evola ha curato con Gianfranco De Turris e Bruno Zoratto la pubblicazione di "Julius Evola nei documenti segreti dell'Ahnenerbe" (1997). Parla tedesco e ha una buona conoscenza della lingua francese.

Iscritto al Movimento Sociale Italiano dal 1967, negli anni '70 è stato ideatore ed organizzatore dei Campi Hobbit contribuendo al lancio dei gruppi musicali alternativi come "La Compagnia dell'Anello" e "Gli Amici del Vento". Membro della Direzione Nazionale Giovanile, sempre presente nelle manifestazioni culturali dell'area nazionalpopolare, è stato componente del Comitato Centrale del M.S.I. . In questa veste partecipò al congresso di Fiuggi, rifiutando con sdegno l'involuzione liberaldemocratica imposta da Fini.

Presente il 29 gennaio 1995 alla grande riunione dell'Ergife, fu tra i fondatori del Movimento Sociale Fiamma Tricolore, ricoprendo per tre anni l'incarico di segretario provinciale di Roma.

Organizzatore ed animatore della scuola di partito, responsabile nazionale del Settore Cultura, è stato direttore della rivista "Civiltà".  Dal 1998 dirige la rivista di storia, politica e cultura "Orientamenti" da lui fondata, giunta all'ottavo anno di vita e che si propone il riallineamento ed il rilancio di tutte le energie intellettuali che si oppongono al modello liberaldemocratico e capitalista. Intuendo poi anche l'involuzione di Rauti e il suo inserimento nel Polo di Berlusconi, Cospito insieme ad altri militanti dell'area ha dato vita nel giugno 2001 al Collegio Unità per la Costituente che si batte per la creazione di un Movimento Unitario di opposizione al sistema liberista e alla dittatura del pensiero unico. Trasformato il Collegio nel Movimento Nazional Popolare, movimento apartitico ma che persegue come principale obiettivo l'unità delle nostre forze, insieme alla formazione politica e dottrinaria dei giovani militanti, proprio grazie al paziente lavoro svolto, è stato possibile raggiungere l'intesa tra i maggiori gruppi dell'area da cui è scaturito il cartello elettorale che si presenta alle regionali di primavera sotto l'egida di Alternativa Sociale con Alessandra Mussolini.