CIR
Calabria |
Il
Centro Servizi del CIR in Calabria nasce lo scorso novembre 1998 da una Convenzione tra il
Comune di Badolato (CZ) ed il CIR. Già nel febbraio dello scorso anno
lAmministrazione comunale rilevava lurgenza di predisporre un punto di
informazione e assistenza socio-legale per i rifugiati; Questa esigenza nasceva dal fatto
che un cospicuo numero tra gli 836 rifugiati, arrivati con la nave-carretta Ararat la
notte del 26 dicembre 1997, aveva deciso di stanziarsi più o meno stabilmente a Badolato
e nei comuni limitrofi.
Due
operatori del CIR erano comunque già operativi da circa un anno nellambito del
Progetto "Da Assistiti a Risorse".
Soltanto
nel 1999, sul tratto di costa ionica che va da Crotone a Reggio Calabria, sono stati
registrati 7 sbarchi, con un arrivo totale di 2000 rifugiati; in maggioranza si tratta di
persone provenienti dalle diverse zone del Kurdistan, ma sono giunti anche afgani,
egiziani (cristiani copti), iraniani, sierraleonesi e Tamil dello Sri Lanka.
Si
è quindi registrato un conseguente incremento delle domande dasilo con tutto ciò
che questo ha comportato e comporta in una società non ancora abituata a simili
problematiche. In questo senso il Centro ha svolto una importante opera di
sensibilizzazione dellopinione pubblica, partecipando a congressi e conferenze,
organizzando seminari sulla materia del diritto dasilo e promuovendo lincontro
tra le diverse culture con alcune manifestazioni (è ora in programmazione una Conferenza
Internazionale sul Mediterraneo).
Il
Centro Servizi è stato da stimolo anche nellavviare processi finora in disuso
presso le Istituzioni e gli Enti calabresi. Molte sono state le associazioni che hanno
risposto positivamente, collaborando quotidianamente con il Centro CIR: la Croce Rossa
Italiana (sez. di Soverato), la Protezione Civile (gruppo Ararat di Gagliato), la Caritas
di Badolato, lAssociazione S. Vincenzo De Paoli (che a Badolato ha aperto un Banco
Alimentare), il Ser T e il Centro
Territoriale Permanente (con il quale il Centro Servizi del CIR ha organizzato corsi di
alfabetizzazione per adulti) di Soverato, lArcat
e il Centro di Aggregazione Multietnico di Badolato.
Sono
stati inoltre intrapresi proficui rapporti con le Prefetture, le Questure, gli Uffici
Provinciali del Lavoro, le Università, le Direzioni Didattiche, i Comuni (in particolare
con i servizi sociali e anagrafici) e altre Istituzioni della zona per favorire un reale
inserimento sociale dei rifugiati.
In
particolare, il Centro è uno dei membri del Consiglio Territoriale Permanente per
lImmigrazione, operante presso la Prefettura di Catanzaro.
Accanto
a queste attività, il Centro offre assistenza sociale e legale ai rifugiati sin dal
momento dellarrivo sulle coste; lutenza giornaliera del Centro si aggira
intorno alle 30 persone.