Nasce
il 7 ottobre 1986 l'iniziativa "Badolato paese in vendita" con un articolo
pubblicato su "Il Tempo", quotidiano romano. L'iniziativa ha ottenuto come
importante risultato quello di creare attorno al problema dell'abbandono dei centri
storici ed in particolare di Badolato, l'interesse della stampa e delle televisioni
nazionali ed internazionali, suscitando di conseguenza l'interesse di molti operatori
turistici ed economici e quel che più importa è riuscita a smuovere, dalle loro
poltrone, i politici che preoccupati dal polverone sollevato hanno cercato di tamponare,
quello che potava essere un problema nazionale. Risultato di questa iniziativa fu
l'affluenza di finanziamenti statali per il recupero del centro storico e la presenza di
cittadini, non Badolatesi, che hanno acquistato e restaurato numerosi alloggi abitandoli e
ravvivando Badolato almeno nel periodo e nelle festività più importanti. Recuperare
quindi strade, case, piazzette, viuzze
.ecc. Oltre a renderlo più vivibile per quei
pochi abitanti rimasti significava renderlo meta di visitatori turistici, con la speranza
così che qualcuno venisse stimolato ad investire a livello economico e commerciale.
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