Intervista del 5 agosto 2000 di Civitanova.it

Vincenzo "Cenzino" Morresi parla a Civitanova.it

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Domanda: Cenzino è veramente disarticolata la categoria dei Commercianti?

Risposta: Delle categorie rappresentanti i commercianti nella città di Civitanova esiste il solo ufficio della Ascom-Confcommercio. La Confesercenti, rappresentata dal Dott. Antonio Annibali non ha nessun ufficio pubblico ne una propria sede locale da destinare agli iscritti. L'Ucc (unione commercianti centro), a seguito delle dimisisoni della sua Presidenza della quale era a capo la Signora Patrizia Peroni, allo stato attuale non ha più forza di esercitare i propri servizi di assistenza e coordinamento degli associati.

Domanda: Allora chi porterà avanti i rapporti dei commercianti in relazione all'amministrazione?

Risposta: Ad oggi la sola persona che può garantire la continuità di un servizio (tra l'latro riservato ai soli iscritti della singola categoria), è Alfio Marinsaldi attuale responsabile della Ascom_Confcommercio di Civitanova Marche.

Domanda: Allora perchè rimetti le tue dimissisoni?

Risposta: Perchè sono stato attaccato pubblicamente per mezzo stampa da chi avrebbe dovuto appoggiare le iniziative presentate e non combatterle criticamente e inutilmente. Ad esempio la questione delle aperture dei negozi in orario serale e solamente per i giorni di giovedi venerdi e sabato dei mesi di luglio e agosto, è diventata  la ragione oggetto di critiche, osservazionie fuggi fuggi generale da parte di chi, prima di decidere le aperture pattuite, si era proposto positivamanete al fine di  incrementare la presenza di pubblico e di servizi al centro della città. A riprova di quanto detto vedasi l'assemblea dell'Ascom-Confcommercio indetta lo scorso giugno all'Hotel Miramare con la presenza dell'Assessore Marzetti, del direttore dell'ufficio Commercio Signor Passarelli Marco e dei rappresentanti della categoria di cui in precedenza.

Domanda: Ma se tutti erano daccordo, perchè mai tanto polverone e disorganizzazione?

Risposta: Perchè alcuni commercianti iscritti all'associazione hanno ritenuto snobbare e assolutamente valutare inutile produrre iniziative finalizzate allo sviluppo "delle proprie attività commerciali". Ripeto "contro le proprie attività commerciali". Ed è sin troppo facile pensare che la città di Civitanova altro non riesce a creare che attività legate a franchising o a grande distribuzione e l'assessore Marzetti, incautamente, lo ha fatto notare sulle rige della stampa. Pur non condividendo le parole dell'Assessore non posso dare torto a chi è inviperito per la totale mancanza di eleganza, con la quale i commercianti di Corso Umberto1° hanno pensato bene di non accendere neppure le luci dei propri negozi e in alcuni casi di non lasciare sollevate neppure le serrande dei propri negozi. Se cosi facendo pensano di aumentare le presenze dei clienti sono nel pieno del delirio.

Domanda: Adesso quali situazioni si prospettano per il cordinamento e lo sviluppo del commercio nel centro?

Risposta: Ritengo che l'Assessore al commercio, non potendo avere un intercolutore con il quale scambiare le proposte, non possa intervenire come dovrebbe. Le associazioni di categoria che vogliono crescere e coordinare lo sviluppo del commercio in città dovranno lavorare a lungo per ripristinare i rapporti tra commercianti e Amministrazione. Quindi posso solo immaginare che lo stallo sia la conseguenza ultima di tale situazione. Peccato che questo avvenga nell'estate del 2000, importante per l'Amministrazione cittadina e per i commercianti che in estate trovano risorse per sviluppare il loro lavoro in modo maggiore. Prima di concludere voglio ricordare che di problemi la città ne ha talmente tanti da non riuscire a coordinare neppure le licenze rilasciate al fine di occupare il suolo pubblico che vengono poi rigettate dalla Polizia Municipale che gira in città ad applicare multe a chi ha pagato per collocare i tavoli sul marciapiede ritenendo l'autorizzazione nulla, anche se rilasciata proprio da loro. (NDR: Vedasi il documento allegato)

Nel pubblicare l'intervista di Morresi Civitanova.it vi conferma che l'associazione Commercianti ha deciso di accettare le dimissioni di Cenzino Morresi. Ad oggi lo scenario rimanda al prossimo ottobre, mese in cui si riunirà l'assemblea degli iscritti al fine di deliberare il nuovo Consiglio dell'associazione da cui scaturirà il nome del nuovo presidente dell'associazione commercianti.

   
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