L'uomo è una creatura
cosciente a differenza dell'animale.
Egli è un attore cosciente del dramma della vita, capace di sviluppare quelle
funzioni mentali che gli permettono di osservarsi e percepirsi, stando al di fuori di se stesso.
Con lo sviluppo del linguaggio egli può seguire ed esaminare
il processo del pensiero per essere critico del suo passato e preparare il suo futuro.
Ciò che non conosciamo è se questo evolversi può costituire
un pericolo per l'umanità, l'individuo e la vita sul pianeta.
Nell'evoluzione dei tempi il nostro pensiero e il nostro corpo
si sono modificati, ma il tempo interno del corpo non si è sincronizzato con
il ritmo esterno (stress).
Solo se l'individuo è a
contatto con il suo corpo può riconoscere la sofferenza di questo.
La pace mentale e l'armonia fisica si perdono quando
il pensiero entra in conflitto con il corpo.
Nello stato di veglia il flusso dei pensieri è continuo e costante,
presentando due facce: una positiva e l'altra negativa.
Diventa un aspetto negativo
se si considera solamente l'eccessivo preoccuparsi di se stessi, perché ci estranea da ciò che ci sta attorno,
minacciando la spiritualità e la stessa capacità di amare,
non riuscendo così a protendere il proprio Io al di là; e senza la pace della
mente l'appagamento dell'essere
diventa impossibile.
Quando mente e corpo sono separati il fenomeno è intellettualità razionale,
il corpo diventa macchina e la carne laboratorio per la
medicina moderna.
Quando invece è l'amore a essere il motore di tutte le cose,
il corpo si riempie di entusiasmi.
Solo se abbiamo un concetto positivo della salute,
i nostri sforzi possono avere successo.
A differenza degli animali,
i nostri sentimenti e le nostre sensazioni hanno uno stretto legame e ci portano verso gli altri e la natura.
La nostra spiritualità deriva da questo legame.
E se è vero che gli esseri umani sono creature spirituali,
è anche vero che esiste un rapporto tra spiritualità e salute.
L'attività corporea e la percezione mentale di tale attività sono
sentimenti e sensazioni che vanno al di là delle idee e dei processi mentali poiché
coinvolgono il corpo.
Essi costituiscono il legame fra la mente conscia e
l'attività
corporea.
Se lo spirito soffre, soffre il corpo nella sua realtà fisico -
corporea.
La tensione muscolare nasce dalla collera dello spirito infranto.
Il sistema nervoso si attiva attimo per attimo,
nel bene e nel male, nell'amore e
nell'indifferenza.
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