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Programma 2005:
    proposte dell'anno

CTG "Mirabello"
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Mirabello: panorama
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GIO' MADONNARI
- XIII edizione 2002 -

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news dal CTG


GRUPPO   C.T.G."MIRABELLO"

STATUTO

 

     

  1. E’ istituito il Gruppo denominato "Mirabello" , in prosieguo detto Gruppo, affiliato all’associazione nazionale "Centro Turistico Giovanile".
  2. Il Gruppo , animato da un autentico spirito cristiano, aderisce alle finalità e scopi propri del Centro Turistico Giovanile e si impegna a rispettarne Statuto, regolamenti e disposizioni, operando nel rispetto delle vigenti leggi dello Stato.

    Il Gruppo non persegue fini di lucro e le proprie attività sono finanziate con i contributi volontari dei soci e dei propri sostenitori.

    Il Gruppo elegge la propria sede presso i locali parrocchiali siti in Mirabello (FE), Piazza Battaglini n. 5.

     

     

  3. Il Gruppo, ispirandosi alla concezione cristiana dell'uomo, persegue fini di promozione e crescita umane, spirituali , culturali e di solidarietà sociale dei propri associati, organizzando attività allo scopo, nell'ambito del turismo giovanile e sociale, dell'ambiente, del volontariato culturale e del tempo libero, sia autonomamente , sia collaborando nelle forme ritenute più idonee ed opportune con altri soggetti.
  4. In particolare collabora in spirito di comunione e servizio con la Parrocchia "S.Paolo" di Mirabello al fine di favorire la crescita spirituale della comunità parrocchiale in cui vive ed opera.

    Il Gruppo è aperto al dialogo con quanti sentono l’esigenza di crescere umanamente e spiritualmente e condividono questi scopi.

    Solo le attività turistiche del Gruppo sono riservate ai soci

     

     

  5. Possono essere soci del Gruppo e del Centro Turistico Giovanile tutti coloro che ne accettano le finalità e lo statuto, partecipando alla vita associativa secondo le proprie possibilità, senza distinzione di ceto sociale, grado culturale, ideologia politica

I soci sono mossi da spirito di solidarietà verso tutti e hanno il dovere di contribuire al finanziamento del Gruppo e del Centro Turistico Giovanile.

La qualifica di Socio è concessa su domanda ,anche verbale, e mediante versamento della quota sociale e si perde per dimissioni, per morte o in seguito a provvedimento disciplinare, o per mancato versamento della quota sociale annuale.

Le quote sociali sono stabilite ogni anno dal Centro Turistico Giovanile. Il Gruppo ha facoltà di diversificare tali quote al fine di favorirne l’adesione, impegnandosi a versare comunque al Centro Turistico Giovanile nazionale le quote stabilite.

I soci si dividono in 4 categorie:

     

  • Soci Ordinari seniores ( coloro che hanno compiuto 31 anni)
  •  

  • Soci Ordinari juniores (età compresa da 14 a 30 anni)
  •  

  • Soci familiari ( coloro che hanno un socio ordinario in famiglia)
  •  

  • Soci giovanissimi ( fino a 13 anni)

 

     

  1. Sono organi del Gruppo l’Assemblea dei Soci, il Consiglio Direttivo, il Presidente.
  2. Tutte le cariche sociali durano un anno e per le cariche elettive, a parità di voto, viene eletto il socio più giovane.

     

     

  3. L’Assemblea Generale dei Soci elegge con voto segreto il Consiglio Direttivo, esercitando funzioni di indirizzo generale e di controllo sull’operato e le attività svolte.

E’ convocata in seduta ordinaria o straordinaria dal Presidente, sentito il Consiglio Direttivo, con preavviso minimo di 2 giorni e massimo di 10 con indicazione degli argomenti da trattare.

Ciascun socio può far pervenire proposte da trattare al Presidente prima della convocazione dell’Assemblea.

L’Assemblea in seduta ordinaria è convocata entro il 30 novembre di ogni anno , elegge il Consiglio Direttivo ed approva:

     

  • Bilancio preventivo e consuntivo
  •  

  • Relazione tecnica e finanziaria del Consiglio Direttivo.
  •  

  • Relazione del Collegio Sindacale

L’Assemblea in seduta straordinaria è convocata in qualunque momento su richiesta del Consiglio Direttivo o su mozione motivata di sfiducia di almeno 1/3 dei Consiglieri nei confronti del Consiglio Direttivo.

L’Assemblea in prima convocazione è valida se sono presenti la metà più uno dei soci (maggioranza assoluta), ed in seconda convocazione dopo 30 minuti qualunque sia il numero degli intervenuti.

Hanno diritto di voto tutti i soci che, partecipando all’assemblea, presentano i seguenti requisiti:

     

  • Età minima di 18 anni
  •  

  • Anzianità di iscrizione di almeno 3 mesi
  •  

  • Essere in regola col tesseramento annuale.

Nessun socio può farsi rappresentare in assemblea.

E’ in facoltà dell’Assemblea dei soci procedere al rinnovo del Consiglio Direttivo uscente mediante votazione, anziché elezione.

L’Assemblea dei soci delibera lo scioglimento del Gruppo con la maggioranza dei 2/3 dei soci aventi diritto di voto ed intervenuti alla seduta, decidendo contestualmente la devoluzione del patrimonio sociale.

L’Assemblea dei soci modifica lo Statuto alle seguenti condizioni:

     

  • proposta di modifica inserita all’ordine del giorno
  •  

  • partecipazione al voto della maggioranza assoluta (metà più uno) dei soci aventi diritto al voto
  •  

  • voto favorevole dei 2/3 dei soci presenti

E’ prevista una riunione generale dei soci in primavera per l’analisi del programma annuale delle attività ed eventuali proposte.

 

 

     

  1. Il Consiglio Direttivo viene eletto dall’Assemblea dei soci, entra in carica il 1° gennaio dell’anno successivo ed è così composto:

       

    • Presidente
    •  

    • Vicepresidente
    •  

    • N. 3 Consiglieri
    •  

    • N..2 Consiglieri fra i Soci Giovani di età compresa tra 16 e 22 anni.
    •  

    • N. 3 Sindaci revisori dei conti
    •  

    • N.3 Supervisori alle attività.

 

Il Consiglio Direttivo nella prima seduta successiva alla propria elezione o rinnovo elegge con voto segreto il Presidente, nomina il Vicepresidente, il Segretario ed il Cassiere, i Sindaci revisori, i Supervisori alle attività, il Consulente ecclesiastico ed i dimissionari dalle varie cariche.

Al C.D. sono demandate le attribuzioni inerenti il funzionamento organizzativo ed amministrativo. Esso compie tutti gli atti che ritiene opportuni per il buon andamento del Gruppo, tranne quelli riservati all’Assemblea dei Soci.

Il C.D. elabora il programma annuale delle attività e compila i bilanci preventivi e consuntivi ed il conto economico

I consiglieri sono delegati dal C.D. per le operazioni propedeutiche e necessarie per lo svolgimento delle varie attività.

Le dimissioni contestuali della maggioranza assoluta dei componenti comportano le dimissioni dell’intero C.D. In tal caso il Presidente rimane in carica per l’ordinaria amministrazione e per convocare l’Assemblea dei soci ed indire nuove elezioni sociali.

 

     

  1. Il Presidente rappresenta il Gruppo nei rapporti esterni , presiede l’Assemblea dei Soci ed il Consiglio Direttivo, coordina i consiglieri delegati per le attività del Gruppo, si rapporta con Segretario, Cassiere, Sindaci revisori, Supervisori e Consulente ecclesiastico nell’organizzazione delle attività sociali.
  2. In caso di assenza od impedimento le sue funzioni sono esercitate dal Vicepresidente.

     

     

  3. I Sindaci revisori dei conti sono nominati tra i Consiglieri dal Consiglio Direttivo. Essi nominano il proprio Presidente, controllano la gestione finanziaria ed amministrativa del Gruppo e presentano una relazione del loro operato all’Assemblea dei soci.
  4.  

     

  5. Il Segretario è nominato tra i Soci e può essere nominato tra i Consiglieri. Egli redige e raccoglie i verbali delle riunioni, collabora col Presidente alla stesura delle circolari e delle comunicazioni ai soci e dove gliene venga richiesto.
  6.  

     

  7. Il Cassiere è nominato tra i Consiglieri. Egli deve incassare le quote, pagare i conti, presentare la relazione economica del gruppo all’Assemblea dei soci, fare relazioni periodiche alle sedute del C.D., collaborare coi Sindaci revisori.
  8.  

     

  9. Il Consulente ecclesiastico è nominato dal C.D., scegliendo nell’ordine il Parroco od altro sacerdote disponibile.
  10.  

     

  11. I Supervisori alle attività, nominati tra i consiglieri, sono depositari dello Statuto e Regolamento del C.T.G. e del presente statuto. Essi devono:

     

  • Assicurare la continuità del gruppo, salvaguardandone l’ispirazione ed i principi scelti, controllando che le attività promosse siano a questi conformi e solo quelle approvate dal C.D.
  •  

  • Richiamare all’ordine chi non osserva dette disposizioni e, in accordo col C.D., denunciarli al Collegio dei Probiviri del C.T.G. per inosservanza continuata.