Dosi per 4 persone: 450 g di farina bianca (possibilmente di grano duro) – 50 g di mele – 2 uova – 15 g di lievito di birra – 3 cucchiai di olio d’ oliva – sale.

Versate in una piccola ciotola cinquanta grammi circa di farina. Formate la fontana, sbriciolatevi al centro il lievito di birra, sciogliete con poca acqua tiepida, quanto basta per ottenere un composto piuttosto morbido.
Coprite con un tovagliolo e lasciate lievitare in luogo tiepido fino a quando avrà raddoppiato il proprio volume (circa un’ ora).
Nel frattempo versate sulla spianatoia 350 grammi di farina; unite un pizzico di sale, due cucchiai d’ olio, due uova intere, il miele e il panetto lievitato; impastate tutto, unendo, se necessario, qualche cucchiaio di acqua tiepida.
Lavorate la pasta energicamente per qualche minuto, poi dividetela a pezzetti grossi come un uovo, arrotolateli sulla spianatoia infarinata formando dei cilindri grossi come una matita, tagliateli a pezzetti di circa dieci centimetri e unite le estremità, formando delle ciambelline. Disponeteli su un vassoio leggermente infarinato e copriteli con un telo.
Lasciateli lievitare in luogo tiepido per circa quattro ore.
Trascorso questo tempo accendete il forno.
Mettete sul fuoco una grande pentola con acqua non salata e portate a ebollizione.
Ungete con poco olio la placca da forno.
Immergete uno per volta i taralli nell’ acqua bollente: appena risalgono in superficie toglieteli con un mestolo forato, scolateli e metteteli sulla placca.
A lavoro terminato infilate la placca nel forno già caldo e lasciatela per quindici – venti minuti o più, fino a quando avranno un bel colorito biondo.
Togliete dal forno, lasciate raffreddare i taralli, quindi disponeteli su un piatto di portata e serviteli.
Volendo, si possono aggiungere in superficie semi di finocchi, pepe o altri ingredienti aromatici.
Potete usare anche la pasta già pronta e al posto del miele 100 g. di zucchero.