Dosi per 6 persone: 300 g di farina bianca – 200 g di burro ammorbidito – 150 g di mandorle dolci pelate – 5 mandorle amare pelate – 200 g di zucchero – 3 uova – la scorza di 1 limone grattugiata – il succo di ½ limone – 2 bicchierini di liquore aromatico a vostra scelta (galliano, strega, ecc.) – poco burro e farina per la tortiera – 1 pizzico di sale.

Disponete la farina a fontana sulla spianatoia: versate nel centro le uova, il sale e 50 g di burro precedentemente ammorbidito. I
mpastate rapidamente, sino a ottenere un impasto liscio e sodo che stenderete con il matterello in modo da ottenere una sfoglia sottile. Tritate intanto le mandorle, mettetele in una terrina con lo zucchero e la scorza di limone grattugiata; amalgamate bene gli ingredienti con un cucchiaio.
Imburrate la tortiera e spolverizzatela con poca farina.
Fate sciogliere il burro rimasto a lieve calore, ripiegate in tre la sfoglia e tagliatela con un coltello molto affilato a fettuccine sottili, quindi stendetele su un telo, dove le lascerete per 10 minuti.
Formate un primo strato di fettuccine nella tortiera, copritelo con parte del composto di mandorle e continuate così a strati alternati sino a esaurimento degli ingredienti, terminando con le paparele.
Versate su tutta la superficie il burro sciolto e il liquore.
Coprite la tortiera con il foglio d’alluminio, con la parte imburrata volta verso la torta.
Mettete in forno già caldo per circa 1 ora.
Sfornate, passate al piatto di servizio, spruzzate la torta col succo di limone e portate in tavola.

E’ una torta molto friabile; per toglierla dallo stampo con più facilità usate la tortiera apribile a cerniera.
Per tirare la sfoglia e tagliare le paparele potete usare la macchinetta apposita.