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DE AGOSTINI - IDEA DONNA

Ravioli alla nizzarda

DOSI PER 4 PERSONE: per il ripieno: 300 g di spinaci 150 g di brasato di carne avanzato e tritato piuttosto finemente, 70 g di cervella, 1 cucchiaio d’aceto, 1 uovo, 3 cucchiai di parmigiano grattugiato, un pizzico di noce moscata, sale e pepe.
Per la pasta: 300 g di farina, 3 uova, sale.
Per condire: 70 g di burro fuso, 30 g di parmigiano grattugiato.

 

Immergete la cervella in acqua fresca per trenta minuti, cambiando l’acqua più volte.
In una pentola con un litro d’acqua leggermente salata mettete un cucchiaio d’aceto e portate ad ebollizione;fatevi sobbollire la cervella per otto-dieci minuti, poi sgocciolatela e lasciatela raffreddare.
Con un coltello appuntito asportate la pellicina che la ricopre e ogni filamento sanguigno, infine tritatela.
Pulite e lavate gli spinaci, sgocciolateli e fateli cuocere a recipiente coperto senza aggiunta d’altra acqua.
Scolateli, strizzateli e tritateli finemente.
Metteteli in una capace terrina, unite la carne, la cervella, l’uovo, il formaggio, sale, pepe e noce moscata.
Con un cucchiaio di legno mescolate a lungo in modo che la cervella s’incorpori agli altri ingredienti, quindi mettete la terrina in ambiente Fresco.
Disponete intanto la farina a fontana sulla spianatoia, versate nel centro le uova e un pizzico di sale e impastate con le mani per quindici minuti, fino ad ottenere un impasto piuttosto sodo.
Con il matterello stendete la pasta, in modo da ottenere una sfoglia sottile; tagliate a quadrati di circa cinque centimetri di lato (o a rettangoli), sistemate al centro il ripieno, inumidite i bordi con poca acqua, ripiegate la pasta e premete tutto intorno con la punta delle dita per sigillarli.
Portate ad ebollizione, in una capace pentola, abbondante acqua leggermente salata e versatevi i ravioli: appena cotti, scolateli e conditeli con abbondante burro fuso e formaggio grattugiato.
Se la cervella è di bue attenetevi al tempo di cottura indicato; se è di vitello occorreranno cinque-otto minuti, se è d’agnello o di capretto non più di tre o quattro.


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