Dosi per 4 persone: 600 g di sarde fresche – 100 g di cipollotti, solo la parte bianca – le barbine fresche di 1 finocchio – 1 pizzico di semi di finocchio – 1 spicchio d’aglio – olio extra vergine d’oliva – qualche fettina sottile di limone tagliata a tocchetti – pangrattato – sale e pepe.

Accendete il forno con termostato a 200°C: aprite le sarde sul ventre, estraetene le interiora, lavatele rapidamente sotto acqua corrente, sgocciolatele e asciugatele con carta da cucina; quindi apritele a libro, estraendo la spina centrale e lasciando attaccate le due metà sul lato del dorso; sulla parte aperta spolverizzate poco sale, pepe appena macinato e i semi di finocchio pestati nel mortaio.
Strofinate il fondo di un recipiente rotondo, in vetro da fuoco, con lo spicchio d’aglio diviso a metà.
Tritate i cipollotti e fateli appassire in un tegamino in tre cucchiaiate di olio, badando che non prendano colore e salandoli pochissimo; distribuite quindi il soffritto sul fondo del recipiente e disponetevi sopra, a raggiera, le sarde con la parte aperta rivolta verso il basso. Pennellatele in superficie con poco olio d’oliva e cospargetele con il pangrattato e le barbine di finocchio finemente tagliuzzate; distribuite i tocchetti di limone, poi passate la preparazione in forno già caldo e lasciate cuocere per circa 20 minuti.
Appena pronte, servite le sarde ben calde in tavola nello stesso recipiente di cottura.