"Chiedi la Luna" di Giuseppe Piccioni

Chiedi la luna 
Giuseppe Piccioni
- Italia 1991 - 1h 28

Chiedi la luna è un film costruito su dei paradossi, è un film di viaggio ma anche un film da camera. Volevo descrivere un itinerario sentimentale restando vicino ai protagonisti, senza cadere nella prevedibilità del film di viaggio o, peggio, della sociologia". Giuseppe Piccioni, dopo Il grande Blek (1987, un'opera prima amara e nostalgica), torna a guardare in faccia sentimenti e contraddizioni della sua generazione, puntando su una sceneggiatura costruita con grande cura  come "un movimento di depistaggi, incontri casuali e inattesi, deviazioni e falsi finali" (la firmano con lui Franco Bernini ed Enzo Monteleone) e valorizzata dalla presenza di Margherita Buy, attrice-simbolo di un cinema giovane, fresco e accattivante.
La storia parte da Verona con Marco (Giulio Scarpati) che si mette alla ricerca di Giacomo, suo fratello maggiore, che ha lasciato l'agenzia di autonoleggio di famiglia portandosi via la macchina più bella e gli incassi della settimana. A Perugia Marco incontra Elena (Margherita Buy), la fidanzata di Giacomo, la quale  da tempo non ha più sue notizie ma che forse sa dove poterlo rintracciare... Nel nuovo "viaggio a due" sbiadisce ben presto l'obiettivo iniziale, Giacomo diventa un pretesto per incontrare nuovi personaggi (Daniela Giordano, Roberto Citran, Sergio Rubini), per mettere a confronto due personalità così diverse (Marco pacato, moderatamente borghese, Elena estroversa, figlia dell'improvvisazione e del disordine), per ricondurre ogni dissertazione paesaggistica ad una più configurata istantanea delle emozioni e dei sentimenti.
Piacevolmente in bilico tra roadmovie e commedia romantica, Chiedi la luna fa tappa tra le incertezze e le compensazioni psicologiche dei suoi personaggi (quella borsa continuamente svuotata e riempita!) e ricuce con grazia il filone minimalista del cinema italiano secondo canoni di lievi suggestioni, verso una delicata rivincita interiore sul paesaggio autunnale delle utopie.