LA  FINE  DELLE  NOSTRE  TASSE

 

Scrivo per denunciare lo sperpero di  denaro  pubblico attuato dalla P. A.ai danni dei contribuenti  attraverso l’uso dissennato  di risorse impiegate per acquistare mobili di lusso e altri accessori  “necessari” per rinnovare l’arredamento degli uffici  di alti  funzionari. I suddetti uffici, infatti, non abbisognavano di alcun ammodernamento in quanto il vecchio mobilio si trovava ancora  in eccellenti condizioni.  L’etica professionale  dovrebbe portare i nostri politici a valutare più attentamente il modo d’impiego del denaro pubblico, onde evitare irragionevoli sprechi che potrebbero suonare come un affronto per  tutti coloro che pagano le tasse. Si vuole ancora continuare ad agire cosi ? E’ in questo modo che si gestiscono le risorse dello Stato? Queste  sono azioni  riprovevoli in un periodo come quello che stiamo vivendo, tra disastri di ogni genere e sinistri venti di guerra.  Qualcuno  dovrebbe come minimo provare un po’ di vergogna dinanzi a tanto denaro gettato per far  sentire i funzionari “più” importanti” infischiandosene  sia di   chi vive  sotto le tende, sia di  chi paga con grandi sacrifici salatissime imposte.

Alessandro