Si
sperava anche
che si sarebbe evitata
l’ antica lotta fra poveri comprensibile in quanto nel Ministero del
Bilancio lo stipendio annuo era di circa
47 milioni all’anno mentre
nel Ministero della Difesa era in di 29 milioni l’anno ”. Cifre
riportate dal Messaggero
del 4 maggio del 1995 (pag.14) che a proposito dei Ministeri “Ricchi”
e di quelli
“Poveri”
aggiungeva :”Sono i Magistrati contabili
e Amministrativi
a comandare nello Stato. A fare la parte del leone sono quelli del Consiglio di
Stato e della Corte dei Conti tra Gabinetti e Uffici Legislativi. “ Che cosa
è cambiato da 10 anni di distanza ?
Troppo semplice rispondere: “Niente”. Anzi, si sono ancora di più
approfondite le differenze fra gli stessi lavoratori nell’ambito dello
Stato.”
Aggiungerei
che ci sono
membri della Camera o del Senato
che vanno in pensione con un miliardo di buon’uscita per dormire
sui banchi del parlamento (libero del luglio 2002 ). . Signor Frattini,
proseguiamo
a dividere i lavoratori…! (?)
Il
9 agosto
2002, il signor
Frattini ha detto che introdurrà la meritocrazia, l’efficienza,
la misurazione dei risultati .Egli
ha inoltre asserito che si introdurrà il principio delle “diverse
aree” mediante
una revisione di
“riclassificazione “professionale”.
Ma sono molti a sperare
che ciò non riguardi solo gli alti funzionari.
Ci sono, e da sempre, altri ruoli, silenziosi, ignorati o mai considerati, senza i quali neanche il Parlamento avrebbe potuto “lavorare”...
Dopo
ferragosto l’onorevole Frattini si è deciso a fare un passetto positivo ed
importante che, speriamo sia il primo di una lunga serie che potrebbe servire
per aggiustare i vari “buchi”
finanziari. Vedremo, speriamo ancora......
Alessandro D’Angelo