Come si legge l'etichetta

Prima dell'acquisto è necessario prestare attenzione ad alcuni elementi che dovrebbero essere bene in evidenza sull'etichetta e che possono garantire l'efficacia, più o meno completa, del prodotto fitoterapico.

1. COMPOSIZIONE

Riporta sia il nome degli estratti della pianta (polveri, estratto secco, tintura madre, macerato glicerico ecc...) che gli eccipienti (non posseggono alcuna attività farmacologica), in ordine di quantità decrescente. Una recente normativa CEE. richiede che l'ingrediente principale venga espresso in percentuale e in peso (solitamente milligrammi).

2. TITOLAZIONE E CONCENTRAZIONE

Se si sceglie un prodotto a base di estratto secco, è indispensabile verifi-care sull'etichetta il titolo, ossia la percentuale della sostanza più attiva del fitocomplesso. Per maggiore precisione, sulle etichette dei prodotti dovrebbe anche comparire la quantità di principio attivo contenuto in ogni capsula, espresso in peso (milligrammi). Facciamo un esempio:

estratto secco di ginseng 47% (200 mg), titolo min. 1,5% di ginsenoidi, pari a 3 mg di ginsenoidi per capsula. Maggiore è la quantità di principio attivo presente nel prodotto e maggiore è la sua efficacia.

3. SCADENZA

Deve essere sempre indicata, sia sui prodotti fitoterapici che su farmaci, integratori e alimenti.