I suoi scritti a Santa Chiara
Regola di Vita a Santa Chiara Per divina ispirazione avete voluto farvi figlie e serve dell'altissimo e sommo Re, il Padre celeste e spose dello Spirito Santo, scegliendo la strada della perfezione evangelica. Ebbene, io voglio avere e m'impegno ad avere sempre - personalmente e per mezzo dei miei frati - diligente ed affettuosa cura di voi, come ho per gli stessi miei fratelli.
Io, il piccolo frate Francesco, voglio seguire la vita e la povertà dell'altissimo Signore nostro Gesù Cristo e della sua santissima Madre; ad essa voglio rimanere fedele sino alla fine. E prego voi, mie signore, e vi esorto perché viviate sempre in questa santissima vita e povertà. Proponetevi fermamente di non allontanarvi mai da essa, anche se vi giungessero suggestioni o suggerimenti in contrario da qualsiasi altra persona.
"Signore Povere": così san Francesco chiamava santa Chiara e le monache di S. Damiano). Audite, poverelle dal
Signore vocate, Io ve prego per
grand'amore Quelle ke sunt adgravate
de infirmitate |