Sembra, da quanto riporto, che c'è  chi sta peggio del popolo italiano. Dobbiamo quindi essere contenti del nostro "Stato Scolastico"?  La risposta non è facile. Bisognerà aspettare ancora per poter dare un verdetto sulla  realtà scolastica italiana .
 
 
                             REALTA'    SCOLASTICHE   NEL   MONDO

Zambia
Una ragazza su cinque subisce molestie sessuali da parte degli insegnanti. È quanto denuncia l’organizzazione umanitaria Copperbelt Health Education Project attiva nella lotta all’Aids con programmi di informazione, prevenzione e sostegno ai più giovani. Secondo il ministero dell’Istruzione, sono oltre mille i docenti che ogni anno muoiono di Aids nel paese. Spesso gli insegnanti ottengono favori sessuali dagli studenti in cambio di libri, uniformi e soprattutto in cambio di soffiate sui compiti o argomenti previsti agli esami. A peggiorare le cose, il mito secondo il quale avere rapporti con una vergine può curare l’Aids.
Tes, 29 novembre 2002 dalla Treccani Online


Burundi
Continua lo sciopero degli insegnanti. I 18.000 docenti della scuola primaria e secondaria della scuola pubblica del Burundi sono in sciopero dal 13 maggio. Chiedono condizioni di lavoro migliori e l'adozione di uno "statuto speciale per l'insegnante". All'inizio della carriera un insegnante guadagna circa 40 dollari al mese, mentre un affitto in un quartiere medio della capitale ne costa almeno 50. Intanto le manifestazioni degli studenti in sostegno ai docenti sono state duramente represse. Il bilancio è di undici ragazzi feriti dai colpi di arma da fuoco esplosi dalla polizia.
Afp, 3 giugno 2002 Treccani Online

Russia
Il governo vuole introdurre l'insegnamento della religione a scuola. La proposta è di creare dei corsi di 'cultura ortodossa' che vertano sulle religioni tradizionali (cristianesimo ortodosso, giudaismo, islamismo, buddismo) e di invitare i preti a insegnare a scuola. 'Bisogna consolidare le basi spirituali della società facendo appello alle tradizioni russe. L'economia e l'ordine non bastano per costruire uno Stato di diritto. Le ragioni della crisi demografica non sono economiche ma morali', ha detto Georgij Poltavtcenko, rappresentante del presidente per la Russia centrale. Dopo le proteste della comunità musulmana, le autorità hanno promesso che incoraggeranno lo studio di tutte le religioni tradizionali, senza fare discriminazioni. Vremia Novostei, 11 ottobre 2002

Kenya
Polli e grano in cambio di istruzione. Per la prima volta il governo ha deciso di permettere ai genitori poveri di pagare le rette scolastiche delle scuole secondarie in prodotti agricoli. In Kenya costa caro proseguire gli studi dopo le elementari: in media 140 euro all'anno, a cui vanno aggiunti 75 euro per l'uniforme e il materiale didattico. Una spesa insostenibile in un paese dove molti guadagnano appena 450 euro e tanti sono disoccupati.
Tes, 14 giugno 2002  dalla Treccani Online.