T
A R A S S A C O
Non
è giusto ignorare la presenza di una pianta così importante in quanto è fra
quelle che hanno varie influenze benefiche nel campo della medicina naturale.
Questa è una pianta spontanea
distribuita in quasi tutto il mondo. Sono molte le persone che la
considerano un’erbaccia, ma sia i
botanici che gli erboristi hanno il massimo rispetto per questa erba preziosa.
Il suo nome popolare è “dente
di leone” , poiché le sue foglie sono dentellate.
Il
nome scientifico è Taraxacum che
deriva dal greco taraxos = disturbo e akos
= rimedio. Da un indagine filologica è
semplice comprende come sin
dall’antichità questa pianta fosse riconosciuta capace
di guarire molti disturbi.
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In genere il Tarassaco è considerato un rimedio per il fegato, ma è
stato molto usato, in numerosi impieghi popolari, sia in oriente che in
Europa. Il Tarassaco veniva usato per curare
la febbre, i foruncoli, i problemi degli occhi, la diarrea, la ritenzione
dei liquidi, la congestione del fegato, l’acidità dello stomaco e molti
problemi cutanei. In Cina, invece la sua azione era conosciuta in modo più
profondo tanto che lo adoperavano per curare
problemi del seno (tumori, infiammazioni, scarsità di latte, ecc.), disturbi al
fegato, appendicite e disturbi digestivi.
Sembra comunque che i paesi che lo adoperano maggiormente sono l’India,
e la Russia.
Per quanto riguarda i vantaggi per la salute., emerge come il Tarassaco è una ricca fonte di nutrimenti e di composti chimici che stimolando la funzionalità epatica e promuovono la perdita di peso aiutando la diuresi. Il Tarassaco ha un valore nutrizionale elevatissimo. Infatti esso è ’ particolarmente ricco di vitamine minerali, proteine, colina, inulina e pectina. E’ anche ricchissimo di carotenoidi, ancora più delle carote (14.000 UI nel Tarassaco, 11.000 UI nella carota)
Questa
pianta è una fonte abbondante di
sostanze medicinali che hanno un effetto tonificante sull’organismo. Sia le
foglie, sia le radici possono essere usate per questo scopo.
La
radice del Tarassaco è considerata una dei migliori rimedi per il fegato, sia
come cibo che come medicina. Studi
condotti su esseri umani e su animali da laboratorio hanno dimostrato che la
radice di Tarassaco aumenta il flusso di bile, migliorando patologie
come la congestione epatica. L’infiammazione dei dotti biliari,
l’epatite, i calcoli biliari e l’itterizia.
Il Tarassaco aumenta il
flusso della bile grazie a una duplice azione: un’azione diretta sul fegato,
che provoca un aumento del flusso
di bile e dell’afflusso alla cistifellea (azione colagoga).
Probabilmente l’uso tradizionale del Tarassaco nella terapia di molte
patologie diverse, è legato proprio alla sua capacità di migliorare la
funzionalità del fegato. Il Tarassaco viene anche usato tradizionalmente come
aiuto per dimagrire nel trattamento
dell’obesità. Questo fatto ha spinto i ricercatori
a studiare gli effetti del Tarassaco sul peso corporeo degli animali da
esperimento.
Gli animali che assumono un estratto fluido di foglie di Tarassaco per un
mese perdono sino al 30% del loro peso corporeo. Sembra che la maggior parte del
dimagrimento sia dovuto all’attività
diuretica.
Per
quanto riguarda la scelta e la preparazione
va ricordato che questa pianta selvatica selvatica è abbondante nei
prati e nei giardini. A volte le
foglie di Tarassaco si trovano anche in
vendita sulle bancarelle e nei negozi di erboristeria.
Le foglie di Tarassaco possono essere aggiunte alle insalate, mentre il
Tarassaco intero può essere consumato in succo insieme con altri succhi
vegetali, come quello di carota.
di Alessandro D’Angelo