CAMPIONATI NAZIONALI UNIVERSITARI 2002
DI CANOTTAGGIO E CANOA
Pavia e Milano prevalgono nel canottaggio
Pavia si impone anche nella classifica della canoa

Varese – Per il secondo anno consecutivo il lago di Varese ha ospitato i Campionati Nazionali remieri universitari. Lo scorso anno fu un trionfo per il Cus Milano (8 medaglie d’oro, 10 d’argento e 5 di bronzo). Quest’anno non θ andata male, ma θ mancato qualcosa. Anzitutto se i campionati si fossero potuti organizzare, come da calendario, a maggio, gli atleti di vaglia del Cus Milano sarebbero stati in numero maggiore, ma la componente remiera lombarda, tra cui il Cus Milano, ha dovuto “prestare” propri atleti alla squadra nazionale partita proprio l’8 settembre per i Mondiali di Siviglia. Ma θ andata bene lo stesso: 3 ori nel canottaggio, con 6 argenti e 2 ori nella canoa sono un bilancio tutt’altro che disprezzabile. Al limite si puς dire che questo sarΰ uno stimolo a ripartire con maggiore impegno per la prossima stagione, avendo come riferimento sia i campionati nazionali universitari che la Pasqua del Canottaggio-Trofeo delle Universitΰ d’ Europa.
Il lago di Varese, alla Schiranna, debordando ancora una volta, come giΰ lo scorso maggio, ha rischiato di mettere nuovamente in forse la possibilitΰ di realizzare i Campionati Nazionali Universitari di canottaggio e canoa, organizzati in collaborazione tra Cus Pavia, Cus dell’ Insubria (Universitΰ di Como e Varese) e Canottieri Varese.
Questa volta l’acqua si θ limitata a salire sino alla soglia della sede sociale del glorioso sodalizio remiero varesino ed θ stato possibile salvare la manifestazione, alla quale purtroppo θ venuto a mancare un buon cinquanta per cento di partecipanti, rispetto alle iscrizioni del mese di maggio.
Sicuramente il prossimo anno a Genova – nuovamente a maggio – sottolineava Vittorio Scrocchi, responsabile tecnico del Cus Pavia, la manifestazione del Cusi tornerΰ ai precedenti livelli qualitativi.
A Varese hanno partecipato, alle gare di canottaggio e si sono classificati nell’ordine, i seguenti CUS: Pavia (118 punti), Milano (109), Ferrara (53), Bari (45), Cagliari (32), Insubria (27), Palermo (26), Genova (18) e Brescia (14).
Cosμ nella canoa: Pavia (261 punti), Macerata (206), Cagliari (95), Bari (75), Camerino (72), Milano (60), Genova (54), Cassino (6).
Alcune competizioni sono state seguite con interesse dal non numeroso pubblico presente, tenuto lontano dalle catastrofiche previsioni meteo, invariabilmente smentite: almeno nel corso delle gare, sia sabato 7 che domenica 8 settembre un caldo sole ha accompagnato gli atleti nelle loro fatiche. Altre un po’ meno, per il ridotto numero di competitori in alcune gare che avrebbero meritato migliore attenzione.
Scorrendo le classifiche, si nota come soltanto Pavia, Milano, Bari, Cagliari e Genova hanno concorso nei due settori remieri. Soltanto nel canottaggio Ferrara, Insubria, Palermo e Brescia. Soltanto nella canoa Macerata, Camerino e Cassino.
Sicuramente fattori ambientali hanno influito sulle rispettive scelte, anche in relazione al fatto che ben pochi CUS hanno sviluppato delle specifiche sezioni remiere. Ma proprio per questa considerazione ed in relazione alla collaborazione sviluppatasi in passato tra sedi universitarie e societΰ remiere locali l’assenza di alcune localitΰ che ospitano grandi ed importanti centri universitari fa sorgere non pochi interrogativi. 
La portaerei da cui sono decollati i piω forti equipaggi θ stata indubbiamente quella del Cus Pavia, ma dalla piattaforma del Cus Milano si θ risposto con adeguate bordate, conquistando il secondo posto nel medagliere del canottaggio e riuscendo ad emergere anche nel settore canoistico in cui quattro ragazzi hanno saputo realizzare una serie positiva di imbarcazioni vincenti. 
Meglio, tra le pagaie, hanno saputo fare Macerata e Camerino, che quali punte di diamante hanno schierato alcune maglie azzurre. E probabilmente questa partecipazione ha richiamato l’attenzione del C.T. della Canoa Oreste Perri, che ha presenziato alle competizioni sia del sabato che della domenica, intrattenendosi anche in serrati incontri con atleti e tecnici, col proposito di riportare la canoa italiana, in vista di Atene, alle posizioni che merita in campo internazionale.
(F. Calegari, 08/09/02)


Risultati canottaggio
•••

500 m. uomini – 4 con:
1. Bari
(Giacomo Menga, Fabio Diomede, Nicola Cilli, Michele Santoro, tim. Alessandro Speranza) 1’29”4
2. Milano
(Valerlo Castagna, Luca Morganti, Marco Bizzozzero, Stefano Sivelli, tim. Giulio Pescatore) 1’29”7
3. Pavia 
(Roberto Scrocchi, Riccardo Gorini, Gianluca Porcaro, Luca Grugni, tim. Riccardo Setti) 1’30”1
4. Ferrara
(Marco Gnan, Matteo Putinatti, Valerlo Tavolazzi, Cristiano Ziotti, tim. Stefano Correggioli) 1’42”9.

Doppio:
1. Pavia
(Davide Pignone, Simone Forlani) 1’30”6
2. Genova (Federico Dodero, Cristiano Ghersi) 1’32”2
3. Bari (Adriano Schembri, Nicola Cilli) 1’36”1
4. Milano (Massimiliano Orsini, Natan Luigi Mondin) 1’40”5
5. Insubria (Gianmaria Fara, Davide Grosso) 1’41”9.

Due senza:
1. Pavia
(Gabriele e Luca Martinato) 1’34”4
2. Ferrara (Alessio Galletti, Gabriele Braghirulli) 1’39”1
3. Insubria (Gianmaria Fara, Stefano Merenda) 1’42”8
4. Cagliari (Giovanni Ambu, Marco Verde) 1’47”9
5. Genova (Ivo Venturi, Paolo Benedetto) 1’53”1

Singolo:
1. Cagliari
(Giovanni Foddanu) 1’37”4
2. Palermo (Andrea Traina) 1’40”2
3. Pavia (Davide Pignone) 1’40”6
4. Milano (Roberto Pusinelli) 1’41”1
5. Insubria (Andrea Lupini) 1’43”1
6. Ferrara (Davide Ghidoni) 1’46”7
7. Genova (Federico Tralongo) 1’50”3

Due con:
1. Bari
(Fabio Diomede, Giacomo Menga, tim. Alessandro Speranza) 1’46”1
2. Ferrara 
(Luca Lunghi, Gabriele Braghirulli, tim. Stefano Correggioli) 1’50”.

Quattro senza:
1. Cagliari
(Giovanni Foddanu, Federico Loi, Luca Marmocchi, Giovanni Ambu) 1’32”9
2. Pavia
(Jacopo Vecchio, Alessandro Minetti, Federico Ucci, Salvatore Germano) 1’35”
3. Insubria
(Stefano Merenda, Davide Grosso, Gianmaria Fara, Andrea Lupini) 1’43”6

Quattro di coppia:
1. Genova
(Federico Dodero, Cristiano Ghersi, Ivo Venturini, Federico Tralongo) 1’34”3
2. Insubria
(Davide Grosso, Gianmaria Fara, Andrea Lipini, Stefano Mirenda) 1’36”7

Otto:
1. Pavia
(Riccardo Gorini, Roberto Scrocchi, Gianluca Porcaro, Lucas Grugni, Federico Ucci, Salvatore Germano, Gabriele Martinato, Luca Martinato, tim. Riccardo Setti) 1’28”7
2. Milano
(Massimiliano Gerosa, Claudio Ripamonti, Alessandro Cortona, Federico Cortelazzo, Ettore Agostini, Natan Luigi Mondin, Massimiliano Orsini, Davide Zammarchi, tim. Giulio Pescatore) 1’32”6

500 m. donne – Doppio:
1. Brescia
(Alessandra Di Salvo, Chiara Venturelli) 1’56”7
2. Milano (Sara Gaoion, Serena Calvi) 1’58”3

Singolo:
1. Palermo
(Roberta Agate) 1’56”1
2. Ferrara (Enrica Calura) 2’03”4

Due senza:
1. Brescia
(Chiara Venturelli, Alessandra Di Salvo) 2’11”2
(ritirato Cus Torino). 

Staffetta maschile 2 x 500:
1. Milano (Singolo/M. Bizzozzero, 4 con) 3’15”6
2. Pavia (Singolo/S. Forlani, 4 con) 3’19”2
3. Bari (Singolo/A. Schembri, 4 con) 3’19”5
4. Ferrara (Singolo/D.Ghidoni, 4 con) 3’42”4

Staffetta maschile 2 x 500:
1. Pavia
(Doppio/D. Pignone e S. Forlani, Otto) 3’01”3
2. Milano (Doppio/R. Pusinelli e M. De Rosa, Otto) 3’14”5

1.000 m. uomini – 4 con esordienti:
1. Ferrara
(Marco Gnan, Matteo Putinati, Valerio Tavolazzi, Cristiano Zotti, tim. Stefano Correggioli) 4’09’1. 

2.000 m. uomini – 4 con:
1. Bari
(Giacomo Menga, Fabio Diomede, Nicola Cilli, Michele Santoro, tim. Alessandro Speranza) 6’46”8
2. Milano (Valerio Castagna, Luca Morganti, Marco Bizzozzero, Stefano Sivelli, tim. Giulio Pescatore) 7’01”7

Doppio
1. Pavia
(Davide Pignone, Simone Forlani) 7’27”9
2. Cagliari (Luca Marmocchi, Marco Verde) 7’37”8

Due senza:
1. Pavia
(Gabriele e Luca Martinato) 7’41”1

Singolo
1. Palermo
(Andrea Traina) 7’29”3
2. Insubria (Andrea Lupini) 7’35”3

Due con:
1. Ferrara
(Davide Ghidoni, Marco Gnam, tim. Stefano Correggioli) 9’13”3

Quattro senza:
1. Pavia
(Riccardo Gorini, Roberto Scrocchi, Gianluca Porcaro, Luca Grugni) 6’36”4
2. Milano
(Massimiliano Gerosa, Claudio Ripamonti, Alessandro Cortona, Ettore Agostani) 6’47”6
3. Cagliari
(Federico Loi, Luca Marmocchi, Giovanni Ambu, Giovanni Foddanu) 6’48”6. 

Quattro di coppia:
1. Pavia
(Federico Ucci, Jacopo Vecchio, Alessandro Minetti, Salvatore Germano) 6’38”6

Otto:
1. Milano
(Massimiliano Gerosa, Claudio Ripamonti, Alessandro Cortona, Federico Cortelazzo, Ettore Agostini, Max Enrico Gatti, Mirko De Rosa, Davide Zammarchi, tim. Giulio Pescatore) 6’37”4

Pesi leggeri – Doppio:
1. Milano
(Massimiliano Orsini, Natan Luigi Mondin) 7’20”8

Due senza:
1. Ferrara
(Alessio Galletti, Gabriele Braghirulli) 7’18”

2.000 m. donne – Singolo:
1. Palermo
(Roberta Agate) 8’39”7
2. Ferrara (Enrica Calura) 9’05”4




Risultati canoa
•••

1.000 m – uomini - K.1:
1. Camerino
(Pierpaolo Tofani) 3’38”9
2. Macerata (Riccardo Marazzato) 3’41”5
3. Genova (Claudio Checcucci) 4’45”8
4. Bari (Adriano Carbonara) 3’51”1
5. Pavia (Michele Spairani) 3’54”7
6. Genova (Riccardo Ciani) 4’05”1
7. Cagliari (Luca Calandrino) 4’06”9

K.2:
1. Macerata
(E. Rigolin, N. Franchini) 3’27”2
2. Cagliari (S. Loddo, L. Calandrino) 3’31”8
3. Pavia (M. Spairani, M. Arzani) 3’32”6
4. Bari (A. Carbonara, M. Giuliani) 3’33”2

K.4:
1. Milano

(Gianluca Bresciani, Mario Riva, Davide Butera, Gianluca Di Pierro) 3’43”1
2.Pavia
(M. Camorali, M. Fassina, L. Camorali, S. Peloso) 4’17”

C.1:
1. Bari
(Roberto Carofiglio) 4’39”9

C.2
1. Macerata

(Davide Celebrin, Edoardo Moretti) 3’40”6
2. Pavia
(Enrico Calvi, Federico Groppo) 4’01”6

Donne – K.1:
1. Camerino
(Anna Ricciotti) 4’23”2
2. Macerata (Elisabetta Veronese) 4’34”5
3. Cagliari (Barbara Bina) 4’45”5
4. Pavia (Claudia Zamariola) 4’46”8
5. Cagliari (Irene De Vito) 4’47”9
6. Pavia (Alessandra Favetto) 5’41”6.

500 m. – uomini – K.1:
1. Camerino
(Pierpaolo Tofani) 1’54”8
2. Genova (Claudio Checcucci) 1’56”4
3. Bari (Adriano Carbonara) 1’58”8
4. Cagliari (Stefano Loddo) 1’59”9
5. Cagliari (Luca Calandrino) 2’07”
6. Genova (Riccardo Ciani) 2’07”

K.2:
1. Macerata
(R. Marazzato, E. Rigolin) 1’45”8
2. Bari (A. Carbonara, M. Giuliani) 1’49”
3. Cagliari (S. Loddo, L. Calandrino) 1’50”4
4. Pavia (M. Spairani, M. Arzani) 2’02”1
5. Pavia (M. Camorali, S. Peloso) 2’29”3

K.4:
1. Milano
(Gianluca Bresciani, Mario Riva, Davide Bufera, Gianluca Di Pierro) 1’58”8
2. Pavia
(M. Camorali, M. Fascina, L. Camorali, S. Peloso) 2’07”1

C.1:
1. Macerata
(E. Moretti) 2’11”5
2. Pavia (E. Calvi) 2’14”3
3. Bari (R. Carofiglio) 2’17”2

C.2:
1. Macerata
(D. Celebrin, E. Moretti) 2’35”4
2. Pavia (F. Groppo, M. Fassina) 3’13”8

C.4
1. Pavia
(Fassina, Calvi, Groppo, Arzani) 2’18”8

Donne – K.1:
1. Camerino
(Anna Ricciotti) 2’04”9
2. Macerata (Fabiana Sgroi) 2’09”6
3. Cagliari (Barbara Bina) 2’29”3
4. Pavia (Michela Sala) 3’22”.

K.2:
1. Macerata
(E. Veronese, F. Sgroi) 1’57”8
2. Cagliari (B. Barbara, I. De Vito) 2’08”9
3. Pavia (A. Favetto, C. Zamariola) 2’18”9

200 m – uomini – K.1:
1. Camerino
(Pierpaolo Tofani) 48”3
2. Macerata (N. Franchini) 49”6
3. Genova (C. Checcucci) 50”2
4. Cagliari (S. Loddo) 50”7
5. Macerata (R. Marazzato) 52”2
6. Bari (M. Giuliani) 53”
7. Genova (R. Ciani) 53”6

K.2:
1. Macerata
(N. Franchini, R. Rigolin) 43”3
2. Genova (R. Ciani, C. Checcucci) 44”4
3. Pavia ( M. Arzani, M. Spairani) 45”8
4. Milano (Davide Butera, Gianluca Di Pierro) 46”4

C.1:
1. Macerata
(E. Moretti) 55”6
2. Bari (R. Carofiglio) 57”1
3. Pavia (F. Groppo) 1’05”3

Donne – K.1:
1. Camerino
(Anna Ricciotti) 53”1
2. Macerata (Fabiana Sgroi) 53”9
3. Cagliari (Barbara Bina) 1’05”1
4. Pavia (A. Favetto) 1’17”5
5. Cassino (N. Ventre) 1’25”8
6. Pavia (M. Sala) 1’29”8

K.2
1. Macerata
(F. Sgroi, E. Veronese) 1’00”9
2. Pavia (A. Favetto, M. Sala) 1’29”6

•••••

Il CUS Milano ha contribuito con uno dei propri atleti, Riccardo Maestri, giΰ in evidenza nella prima parte della stagione remiera, al sonante risultato delle formazioni juniores della Lombardia, che alle classiche regate internazionali di Lucerna il 14 luglio hanno conquistato primo e secondo posto nella Junioren Stδdter-Achter, regata per otto con timoniere della categoria juniores, riservata ad equipaggi rappresentativi di cittΰ. 
Riccardo Maestri faceva parte dell’ otto intitolato alla Cittΰ di Milano, secondo classificato, ma come si potrΰ notare dalle notazioni nell’ordine di arrivo, i vogatori provenivano da varie localitΰ lombarde. E’ stata una regata di grande soddisfazione, inserita in orario prestigioso, prima dell’inizio delle grandi finali delle categorie olimpiche.


Questi i risultati:

1. MANDELLO (5’54”41)
(Riccardo FASOLI/M. Guzzi, Martino GORETTI/M. Guzzi, Luca TENTORI/Lecco, Andrea ZUCCHI/M. Guzzi,, Alberto VISCARDI/Milano, Stefano ZORZOLI/Milano, Luca D’ALTILIA/Cus Pavia, Paolo GRUGNI/Cus Pavia, tim. Daniele VENUTI/M. Guzzi)

2. MILANO (5’59”74)
(Mauro CECCHIN/Gavirate, Riccardo MAESTRI/CUS Milano, Stefano
FIOCCHI/Gavirate, Daniele DANESIN/Lezzeno, Andrea CASTAGNERO/Mincio,
Mauro ARGENTI/Mincio, Ernesto CICOGNINI/Milano, Giorgio MARAN/Varese,
tim. Andrea MONIZZA/Lario) 

3. ZάRICH 1 (6’16”86)

4. BADEN (6’28”07)

5. ZάRICH 2 (d.n.s.)

6. WΔDENSWIL (d.n.s.)

•••••



Ottima la prova degli atleti della Sezione Canottaggio alla Regata Interregionale di Gavirate.
Sotto un sole cocente da far invidia ai migliori film spaghetti-western di Sergio Leone, si sono dati appuntamento piω di mille atleti provenienti dalla maggior parte dei sodalizi remieri del nord Italia.
Per il CUS Milano, nella categoria juniores hanno conquistato il podio iridato Riccardo Mestri in coppia con l'atleta della Canottieri Milano Ernesto Cicognini.
Per gli universitari sempre un doppio di tutto rispetto ha ottenuto la medaglia d'argento, si tratta di Massimiliano Orsini  (Politecnico) e Natan Mondin (Universitΰ Statale).
Tra le atlete del gentil sesso, spicca un degno terzo posto per la bionda Sara Gaion (Politecnico).
Prossimo appuntamento con la regata nazionale di Piediluco (Terni).

•••••



Pioggia di medaglie sugli atleti del CUS CANOTTAGGIO, nella Regata interregionale di Monate spiccano tra i quasi ottocento partecipanti gli iridati verdeblu del CUS Milano

Tutti gli equipaggi sono andati in medaglia: la sezione giovanile, presentando nelle specialitΰ cadetti e allievi doppi e singoli, ha fatto la parte del leone e grazie all'allenatore Pietro Pescatore e al coordinatore Paolo Marilli i nostri giovani atleti sono saliti tutti sul podio; congratulazioni dunque a tutti e un augurio di veloce guarigione a Pietrino che per un incidente non ha potuto gareggiare ma che la prossima regata dimostrerΰ certamente il suo valore.

Ottima la prestazione del doppio universitario di Orsini e Minkivwiz che salendo sul podio hanno sbaragliato con un finale all'adrenalina pura l'equipaggio avversario dei vicini dell'Idroclub.

Medaglia e podio anche per il singolo femminile universitario di Sara Gaion mentre il giovane Lorenzo Enne, promessa certa del canottaggio cussino, non ha faticato molto a guadagnarsi la sua prima medaglia.

Negli equipaggi misti della categoria Juniores la vittoria del doppio misto con la Canottieri Milano di Maestri e Cicognini non ha bisogno di commenti, diciamo solo che dietro di loro c'era il vuoto!

Senza dimenticarci subito dopo un altra vittoria degli stessi atleti nella specialitΰ del quattro di coppia.

Dunque euforia per le numerose vittorie e preparativi per i prossimi appuntamenti remieri.